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La Conferenza delle Regioni raggiunge l’accordo sul riparto del Fondo Sanitario 2024
La Conferenza delle Regioni del 25 luglio ha approvato all’unanimità la proposta di riparto del Fondo Sanitario Nazionale […]
Nuovi trattamenti basati su meccanismi per l’ansia pediatrica e i disturbi depressivi
L’ansia e i disturbi depressivi in età pediatrica sono molto comuni e possono rappresentare ostacoli significativi. Inoltre, spesso, questi problemi persistono nonostante i migliori trattamenti disponibili. Un team di ricercatori ha condotto una ricerca con la finalità di esaminare i nuovi trattamenti contro l’ansia infantile e i disturbi depressivi che agiscono sui meccanismi cognitivi, emotivi e sui circuiti neurali sottostanti. Gli esperti evidenziano, in particolare, tre nuovi approcci terapeutici che si collocano lungo un continuum basato sull’impatto clinico del disturbo e sull’intensità della gestione clinica richiesta:
- training cognitivo, che rappresenta un’opzione con un rischio relativamente basso ed è spesso applicabile nei casi in cui il problema ha un impatto da lieve a moderato;
- psicoterapia, che richiede un maggiore coinvolgimento clinico ed è spesso adeguata per situazioni di grado moderato;
- stimolazione cerebrale, un trattamento che comporta i rischi potenziali più elevati ed è quindi riservato ai pazienti più gravi.
Gli Autori verificano la reale validità di queste cure nel ridurre i sintomi associati all’ansia e alla depressione in età pediatrica e concludono con alcune indicazioni per ricerche future sottolineando l’importanza di sfruttare le fasi dello sviluppo infantile caratterizzate da un’elevata plasticità cerebrale.
Fonte: Neuropsychopharmacology. 2023
https://www.nature.com/articles/s41386-023-01709-x
