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Polyomavirus e rischio di cancro della mammella
Il cancro della mammella rappresenta un grave problema di salute globale poiché colpisce oltre 2,25 milioni di donne ogni anno. La malattia è influenzata da vari fattori, tra questi alcuni virus, il genere, l’età e la storia familiare.
Un’equipe di ricercatori ha effettuato una revisione sistematica e una meta-analisi completa degli studi esistenti sul ruolo dei polyomavirus nel cancro mammario. Sono stati esplorati diversi database elettronici alla ricerca di studi pertinenti pubblicati dal 2000 al mese di luglio 2024. La qualità di ogni articolo è stata valutata utilizzando la Newcastle-Ottawa Scale (NOS) mentre l’analisi dei dati è stata eseguita utilizzando il software STATA.
Inoltre, il team ha esaminato gli errori standard di prevalenza impiegando la formula della distribuzione binomiale, l’eterogeneità dei risultati attraverso l’indice I-quadrato e Q e il bias di pubblicazione mediante il test di Begg.
In aggiunta, è stato utilizzato un modello a effetti casuali per determinare i tassi di prevalenza e un diagramma a forest plot per presentare i risultati con intervalli di confidenza del 95%. Infine, il test di Trim and Fill è stato applicato per stimare il bias di pubblicazione ed è stata eseguita l’analisi di sensibilità per valutare l’influenza dei singoli studi sulla stima complessiva.
Alla fine, gli esperti hanno selezionato 9 studi che hanno soddisfatto i criteri di inclusione ed esclusione per l’analisi.
La prevalenza di BKV, JCV, HPyV7, KIV, WUV, SV40 e TSV nelle pazienti con cancro della mammella è risultata dello 0%. Combinando i risultati dei lavori presi in esame, la prevalenza di PyV, MCV e HPyV6 nelle pazienti con cancro al seno è rispettivamente dell’11%, 4% e 1%.
Gli Autori concludono che i risultati osservati indicano una potenziale associazione più forte tra PyV e cancro mammario rispetto ad altri polyomavirus umani.
Fonte: Infect Agent Cancer. 2025
https://infectagentscancer.biomedcentral.com/articles/10.1186/s13027-025-00644-4
