Il documento finale del G7 Salute
Rafforzare la prevenzione e la preparazione e risposta alle pandemie. Promuovere un invecchiamento sano e attivo. Approccio One […]
La sarcoidosi è una malattia granulomatosa sistemica che colpisce principalmente il sistema respiratorio e i vasi linfatici. Tuttavia, sebbene il coinvolgimento renale sia raro, poco studiato e si riscontri in meno del 10% dei casi, con questo studio di sono voluti identificare i fattori di prognosi renale sfavorevole e i fattori predittivi di danno renale durante la sarcoidosi.
La ricerca retrospettiva ha incluso pazienti ricoverati per sarcoidosi con interessamento renale, in un periodo di 40 anni. Per studiare la sopravvivenza renale, sono stati identificati due gruppi di pazienti con manifestazioni renali di sarcoidosi seguendo la loro evoluzione: il gruppo A (n =26) – pazienti con remissione renale o peggioramento renale, ma senza evoluzione verso l’insufficienza renale cronica allo stadio terminale, e un gruppo B (n = 8) – pazienti con progressione verso l’insufficienza renale cronica allo stadio terminale. Sono state poi confrontate le caratteristiche cliniche e paracliniche dei nostri pazienti (gruppo 1) con quelle di 44 pazienti con sarcoidosi senza danno renale seguiti nello stesso periodo (gruppo 2) al fine di identificare i fattori predittivi di danno renale nei pazienti con sarcoidosi.
Il coinvolgimento renale è stato osservato in 34 pazienti (43,6%) ricoverati in ospedale per malattia granulomatosa che hanno presentato un tempo mediano tra la diagnosi di sarcoidosi e il coinvolgimento renale di 2 mesi. La nefropatia tubulointerstiziale è stata il coinvolgimento renale più comune, riscontrato in 24 pazienti (70,6%), mentre l’ipercalcemia e l’ipercalciuria sono state riscontrate rispettivamente nel 52,9 e nel 46,4% dei casi. L’insufficienza renale è stata notata in 25 pazienti (73,5%) e la terapia con corticosteroidi è stata iniziata in 33 pazienti, associata a: trattamento immunosoppressivo, presenza di comorbidità, coinvolgimento multiorgano, insufficienza renale iniziale al momento della diagnosi di sarcoidosi, fibrosi interstiziale e presenza di granulomi. I fattori predittivi del danno renale nei pazienti con sarcoidosi sono quindi stati identificati nel danno multiorgano, nella sindrome infiammatoria biologica e nell’ipercalcemia.
Nonostante la sua rarità, il coinvolgimento renale durante la sarcoidosi può condizionare la prognosi, da qui l’importanza di rilevarlo precocemente per prevenire la progressione verso l’insufficienza renale allo stadio terminale.
Fonte: Néphrologie & Thérapeutique
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