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Teledermatologia su smartphone: un’opportunità nel campo delle malattie cutanee
Durante la pandemia di Covid-19, l’integrazione della teledermatologia a livello degli smartphone è avanzata rapidamente e ha consentito il monitoraggio delle problematiche cutanee, dalla psoriasi all’acne, a distanza, facilitando le visite da remoto e riducendo quelle di persona. A mostrarlo è una review curata da Daniele Giansanti, dell’Istituto Superiore di Sanità, e pubblicata su Healthcare.
La teledermatologia sullo smartphone, secondo l’esperto, potrebbe migliorare la qualità delle cure per i pazienti e la gestione del flusso di lavoro per i medici. Giansanti, in particolare, si è focalizzato su opportunità, prospettive e sui problemi coinvolti nella teledermatologia con gli smortphone. L’intelligenza artificiale e le applicazioni per smartphone hanno rafforzato il ruolo attivo dei cittadini verso il loro stato di salute e questo è particolarmente di rilievo nella dermatologia rispetto ad altri settori in cui si utilizzano le tecniche di imaging, in cui lo scambio di informazioni è limitato tra professionisti.
Le opportunità per la teledermatologia sugli smartphone, secondo il ricercatore, che può essere applicata a diverse malattie come psoriasi, acne e vitiligine, includono una migliore qualità del servizio, una riduzione dei costi e la fornitura di cure più accessibili. Mentre tra gli sviluppi futuri ci sono l’integrazione con intelligenza artificiale e realtà aumentata, così come l’uso di sensori indossabili.
Fonte: Healthcare 2023
https://www.mdpi.com/2227-9032/11/13/1911
