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Qualità di vita in soggetti con infezione da HBV
Nonostante, secondo le stime, circa 250 milioni di persone siano affette da infezione cronica da HBV in tutto il mondo, […]
Terapia delle infezioni cutanee: impatto emergente della terapia fotodinamica
Le infezioni cutanee rappresentano una sfida continua per i trattamenti standard a causa della resistenza batterica e dell’efficacia limitata. In questo contesto, la terapia fotodinamica (PDT) emerge quindi come un supplemento promettente o un’alternativa per affrontare i casi complicati.
Un’equipe di ricercatori ha effettuato una revisione sistematica con lo scopo di esaminare in modo completo la sicurezza e l’efficacia della PDT come terapia delle infezioni cutanee. È stato esplorato con attenzione il database PubMed alla ricerca di lavori pertinenti utilizzando termini di ricerca appropriati.
Alla fine, gli esperti hanno selezionato 43 documenti sull’uso della PDT nelle infezioni cutanee che hanno discusso il trattamento di infezioni virali (N.=20), batteriche (N.=11), fungine (N.=9) e protozoarie (N.=3).
La maggior parte delle prove per le infezioni virali riguarda il trattamento con 5-ALA PDT contro il condiloma acuminato (CoAc), le verruche volgari e il mollusco contagioso. Per quanto riguarda le infezioni batteriche, 5-ALA e MB PDT sono stati utilizzati per ottenere la remissione completa delle infezioni refrattarie da Pseudomonas e da micobatteri atipici.
Nell’onicomicosi, MAL PDT ha raggiunto un tasso di guarigione del 40,9% e MB PDT ha mostrato un tasso di guarigione del 77,8-100% senza segnalazioni di recidive. Anche le infezioni parassitarie, come la leishmaniosi, sono state trattate con successo sia con 5-ALA che con MAL PDT.
Gli Autori concludono che la PDT è un’opzione di trattamento promettente per le infezioni cutanee, con prove crescenti della sua utilità come terapia di infezioni cutanee batteriche, virali, fungine e parassitarie, in particolare quelle che falliscono i trattamenti standard. Gli effetti collaterali sono per lo più limitati a un dolore localizzato con buoni risultati e bassi tassi di recidiva.
Fonte: Ital J Dermatol Venerol. 2025
https://www.minervamedica.it/it/riviste/Ital-J-Dermatol-Venereol/articolo.php?cod=R23Y2025N01A0040
