Anche chi non è sovrappeso rischia la pressione alta se la circonferenza della vita è elevata
Secondo uno studio pubblicato sul Nutrition Journal, avere una misura della circonferenza della vita elevata rappresenta un fattore di rischio […]
Esiste un’associazione indipendente tra bassi livelli di colesterolo totale e maggiori probabilità di edema cerebrale moderato/grave dopo ictus ischemico, secondo uno studio pubblicato sull’European Stroke Journal. “L’associazione tra i livelli di colesterolo e l’edema cerebrale (CED) o la trasformazione emorragica (HT) come espressioni della disfunzione della barriera emato-encefalica (BBB) dopo l’ictus ischemico non è ben stabilita. Il nostro scopo era quello di valutare l’associazione dei livelli di colesterolo totale (TC) con l’incidenza di HT e CED dopo terapie di riperfusione” spiega Irene Escudero-Martínez, dello Hospital Universitari i Poltècnic La Fe, Valencia, e dell’Instituto de Biomedicina de Sevilla-IBiS, Sevilla, Spagna, autrice principale del lavoro.
I ricercatori hanno analizzato i dati del registro SITS Thrombolysis and Thrombectomia da gennaio 2011 a dicembre 2017, identificando i pazienti con dati sui livelli di TC al basale. I valori di TC sono stati classificati in tre gruppi. I due esiti primari erano qualsiasi emorragia parenchimale (PH) e CED da moderati a gravi all’imaging di follow-up. Gli esiti secondari includevano la morte e l’indipendenza funzionale a tre mesi. Dei 35.314 pazienti con informazioni disponibili sui livelli di TC al basale, 3.372 (9,5%) presentavano livelli di TC ≥130 mg/dl, 8.203 (23,2%) tra 130 e 200 mg/dl e 23.739 (67,3%) ⩾ 200 mg/dl. Nelle analisi aggiustate, il livello di TC come variabile continua era inversamente associato a CED da moderato a grave, e come variabile categorica livelli inferiori di TC erano associati a un rischio più elevato di CED da moderato a grave. I livelli di TC non erano associati ad indipendenza funzionale e mortalità a tre mesi.
Fonte: Eur Stroke J. 2023
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37021184/
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