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Vitamina D ad alte dosi non influenza l’incidenza di diabete di tipo 2
L’assunzione di vitamina D a dosi significativamente più alte di quelle raccomandate non influenza l’incidenza del diabete di tipo 2 […]
Bambini e diabete di tipo 1: l’infiammazione precoce può accelerare la progressione dell’aterosclerosi
L’infiammazione precoce di basso grado presente nei pazienti pediatrici con diabete mellito di tipo 1 (T1D) cinque anni dopo la diagnosi si mantiene nel tempo, con cambiamenti moderati per la maggior parte dei marcatori di infiammazione. Questo è quanto riferisce uno studio pubblicato su Atherosclerosis, nel quale si legge anche che il profilo infiammatorio in evoluzione indica una catena accelerata di eventi nella progressione dell’aterosclerosi precoce.
“Le persone con diabete di tipo 1 (T1D) presentano un aumento della mortalità per malattie cardiovascolari. Dal momento che l’infiammazione precoce è importante nello sviluppo dell’aterosclerosi, abbiamo voluto valutare l’entità dell’infiammazione su un periodo di cinque anni nei giovani con T1D rispetto a controlli sani” spiega Aida Simeunovic, dello Akershus University Hospital, Lørenskog, e della University of Oslo, Norvegia, autrice principale del lavoro.
I ricercatori hanno portato avanti uno studio prospettico di coorte basato sulla popolazione sullo sviluppo dell’aterosclerosi in pazienti con T1D a esordio infantile confrontati con controlli sani, con follow-up ogni cinque anni. La coorte dello studio originale era composta da 314 bambini con T1D in trattamento insulinico intensivo e 120 controlli sani di età simile. I livelli circolanti di VCAM-1 (Vascular cell adhesion molecule-1), P-selectina, E-selectina, PCR (proteina C reattiva), IL-6 (interleuchina-6), IL-18 (interleuchina-18), MCP-1 (Monocyte chemoattractant protein-1), MMP-9 (Matrix metallopeptidase 9) e TIMP-1 (Tissue Inhibitor of Metalloproteinase 1) sono stati misurati mediante ELISA al basale e al follow-up.
Il gruppo con T1D aveva un’età media di 13,7 anni, durata della malattia di 5,6 anni e HbA1c (emoglobina glicata) di 68 mmol/mol al basale. I livelli di quasi tutti i marcatori infiammatori erano significativamente baPWV aumentati nel gruppo con T1D rispetto ai controlli, e si è osservata una differenza media significativa tra i due gruppi nel periodo di cinque anni in quattro marcatori, ovvero IL-18, P-selectina, E-selectina e TIMP-1.
Fonte: Atherosclerosis. 2023
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0021915023002253?via%3Dihub
