Chi assume più cibi a base vegetale rischia meno riacutizzazioni della dermatite atopica

Secondo uno studio pubblicato su BMC Public Health, la frequente adesione a un modello alimentare con cibi a base vegetale è associata a rischi ridotti di riacutizzazione della dermatite atopica nei giovani adulti cinesi provenienti da Singapore/Malesia. “La prevalenza della dermatite atopica (DA) è aumentata negli ultimi anni, soprattutto in Asia. Esistono prove crescenti che suggeriscono l’importanza dei modelli dietetici nello sviluppo e nella gestione della malattia” afferma Jun Jie Lim, della National University of Singapore, Singapore, primo nome dello studio.

I ricercatori hanno cercato di capire come alcuni modelli alimentari in una popolazione di Singapore/Malesia siano associati a vari rischi di sviluppo e riacutizzazione della dermatite atopica. Per questo hanno somministrato un questionario standardizzato seguendo le linee guida International Study of Asthma and Allergies in Childhood (ISAAC) a una coorte di 13.561 giovani adulti cinesi di età compresa tra 19 e 22 anni, di cui erano note informazioni su situazione sociodemografica, stile di vita, abitudini alimentari e storie mediche atopiche personali e familiari. Sono stati derivati quattro punteggi dietetici corrispondenti per esaminare l’associazione dei modelli dietetici identificati con la sensibilizzazione allergica e le riacutizzazioni della DA attraverso una regressione logistica multivariata che controllava per età, sesso, eczema dei genitori, indice di massa corporea e fattori di stile di vita.

Gli esperti hanno identificato quattro modelli dietetici, “cibi ipercalorici”, “cibi a base vegetale”, “carne e riso” e “probiotici, latte e uova”, che rappresentavano il 47,4% della varianza nelle abitudini alimentari tra i soggetti considerati. Tra questi modelli, il consumo da moderato a elevato di alimenti a base vegetale ha conferito un’associazione negativa per DA cronica e DA da moderata a grave. Carne e riso e probiotici, latte e uova non erano significativamente associati alla riacutizzazione della DA. Utilizzare di frequente il modello “cibi ad alto contenuto calorico” aumentava i rischi associati per la DA cronica e per la DA da moderata a grave, mentre una maggiore aderenza agli alimenti a base vegetale diminuiva i rischi complessivi associati.

“Quanto abbiamo rilevato fornisce la prova iniziale a sostegno dell’associazione tra fattori dietetici e dermatite atopica. Saranno necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio i meccanismi patogenetici alla base di questa associazione” concludono gli autori.

Fonte: BMC Public Health. 2023

https://bmcpublichealth.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12889-023-16736-y

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