Ipertensione arteriosa polmonare: l’iperglicemia predice peggioramento clinico
Un recente studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology evidenzia come l’iperglicemia al momento del ricovero possa predire un esito clinico sfavorevole […]
La BPCO è una malattia multisistemica che spesso si accompagna alla presenza di più condizioni croniche in uno stesso paziente. Uno studio recente ha esaminato i fattori di rischio modificabili che potrebbero essere affrontati nella cura di routine per prevenire la progressione della multimorbilità nelle persone con la patologia respiratoria. Si tratta di una revisione sistematica, condotta in diversi centri londinesi e uscita sulla rivista BMJ open respiratory research nel 2024, che ha analizzato e incluso 29 studi.
I risultati mostrano che i pazienti con BPCO hanno una probabilità fino a dieci volte maggiore di sviluppare ulteriori disturbi rispetto a chi non ne soffre. Le combinazioni più comuni includono malattie cardiovascolari, metaboliche, asma, disturbi muscoloscheletrici e psichiatrici. Inoltre, la revisione ha rivelato che un fattore di rischio significativo per la multimorbilità è il basso stato socioeconomico. Gli autori della ricerca hanno osservato che molti pazienti affetti da BPCO ricevono trattamenti farmacologici multipli, con il 10% dei farmaci prescritti che risulta inappropriato, aumentando così il rischio di eventi avversi.
In conclusione, lo studio evidenzia la necessità di adottare un approccio multidisciplinare e proattivo nella prevenzione e gestione delle condizioni associate alla BPCO. Intervenendo sui fattori di rischio modificabili, sarebbe possibile prevenire o rallentare la progressione della multimorbilità in molti pazienti, con significativi benefici in termini di riduzione del carico assistenziale e miglioramento della qualità della vita.
Fonte: BMJ open respiratory research
https://bmjopenrespres.bmj.com/content/11/1/e002272
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