Dolore nociplastico nei bambini: identificare chi ne soffre aiuta a offrire un’assistenza personalizzata

Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Pain Research, è possibile identificare i pazienti pediatrici che soffrono di dolore nociplastico tramite questionari convalidati e test sensoriali quantitativi, in modo da facilitare la fenotipizzazione e classificazione della gravità nella pratica clinica quotidiana e offrire la giusta assistenza.

“Il dolore nociplastico caratterizza individui con dolore e ipersensibilità in regioni corporee con tessuti apparentemente normali, senza alcun segno di neuropatia, ma che risentono di una sensibilizzazione centrale o periferica. C’è una mancanza di letteratura che descriva il dolore nociplastico nella popolazione pediatrica” spiega Don Daniel Ocay, della McGill University, Montreal, Canada, autore principale del lavoro.

I ricercatori, per contribuire all’ampliamento delle conoscenze sull’argomento, hanno indagato le differenze tra i pazienti pediatrici con dolore nociplastico rispetto a quelli con dolore non nociplastico. A questo scopo hanno studiato 414 pazienti pediatrici seguiti presso un centro interdisciplinare per il dolore complesso. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a un’esauriente valutazione del dolore, consistente in interviste faccia a faccia, questionari di autovalutazione convalidati e test sensoriali quantitativi. Criteri recentemente stabiliti per il dolore nociplastico cronico e test sensoriali quantitativi sono stati utilizzati per descrivere e stratificare la coorte.

Tra i pazienti, 165 (40%) sono stati classificati come affetti da dolore nociplastico e 249 (60%) da dolore non nociplastico. I pazienti con dolore nociplastico hanno mostrato ipersensibilità al dolore nella regione interessata, più sintomi di panico e fobia sociale, e una peggiore qualità del sonno rispetto ai pazienti con dolore non nociplastico. La percentuale di pazienti che ha raggiunto un risultato clinico significativo dopo il completamento del trattamento, sotto forma di farmaci, fisioterapia, psicologia, assistenza infermieristica, assistenza sociale o procedure interventistiche, è stato inferiore nei pazienti con dolore nociplastico (62%) rispetto a quelli senza dolore nociplastico (86%).

Fonte: J Pain Res. 2023

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/36815125/

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