Vitamina D ad alte dosi non influenza l’incidenza di diabete di tipo 2
L’assunzione di vitamina D a dosi significativamente più alte di quelle raccomandate non influenza l’incidenza del diabete di tipo 2 […]
Una maggiore insulino-resistenza materna durante la gravidanza è associata a livelli più bassi di TNFα nel sangue del cordone ombelicale nei neonati, secondo uno studio pubblicato da Cytokine.
“La resistenza all’insulina materna è associata a una maggiore infiammazione materna durante la gravidanza, ma la sua relazione con l’infiammazione nella prole rimane poco chiara. L’obiettivo di questo studio è stato di valutare la relazione tra insulino-resistenza gestazionale e altri marcatori glicemici con l’infiammazione dei figli alla nascita e a cinque anni di età” afferma Sabrina Faleschini, della Harvard Medical School e dell’Harvard Pilgrim Health Care Institute, prima autrice del lavoro.
I ricercatori hanno esaminato in 653 coppie madre-figlio i livelli di insulina e glucosio materni durante il secondo trimestre di gravidanza, e da questi hanno derivato il modello omeostatico di valutazione dell’insulino-resistenza (HOMA-IR) e l’indice di Matsuda. Hanno quindi valutato l’infiammazione della prole alla nascita e all’età di cinque anni misurando le concentrazioni del fattore di necrosi tumorale plasmatico-α (TNFα).
Gli esperti hanno utilizzato modelli di regressione multivariata per valutare le associazioni di ogni marcatore di insulina e glucosio con l’infiammazione dei figli aggiustata per variabili confondenti.
Ebbene, livelli più elevati di insulina a digiuno erano associati a livelli di TNFα più bassi alla nascita nel modello completamente aggiustato. Sono state osservate associazioni simili con HOMA-IR, mentre si è visto l’opposto con l’indice di Matsuda.
Non è stata riscontrata persistenza dell’associazione tra insulina a digiuno materna e livelli di TNFα nei figli a cinque anni di età.
“I meccanismi attraverso i quali la resistenza all’insulina materna può promuovere livelli infiammatori più bassi nei neonati non sono completamente chiari e saranno necessarie ulteriori ricerche per approfondire la nostra comprensione di questi meccanismi” concludono gli autori.
Fonte: Cytokine 2021
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1043466621002222?via%3Dihub
E’ disponibile una nuova versione dell’app MSD Salute: non dimenticare di aggiornarla!