Nessuna associazione causale tra fegato grasso e calcificazione arteriosa coronarica

Un recente studio ha esplorato il possibile legame causale tra la steatosi epatica non alcolica (NAFLD) e la calcificazione delle arterie coronarie (CAC) utilizzando l’analisi Mendeliana a due campioni basata su dati genetici. Sebbene studi osservazionali precedenti avessero suggerito un possibile aumento del rischio di CAC nei pazienti con NAFLD, i risultati di questa analisi genetica sembrano smentire tale connessione.

Lo studio ha utilizzato dati di sintesi provenienti da ampi studi di associazione genetica (GWAS) condotti su popolazioni europee. La principale metodologia impiegata è stata il metodo del peso inverso della varianza (IVW), supportato da altre tecniche di analisi di sensibilità, tra cui il metodo della mediana ponderata, MR-Egger e MR-PRESSO, per garantire la robustezza dei risultati. I dati sul contenuto di grasso epatico sono stati utilizzati per un’analisi di validazione, mentre i dati sulla cirrosi hanno servito come controllo positivo.

I risultati principali mostrano che la NAFLD, geneticamente prevista, non aumenta il rischio di CAC (Beta: 0,01, IC 95%: -0,02 a 0,03, P = 0,74). Inoltre, l’analisi inversa non ha riscontrato alcun legame significativo tra CAC e NAFLD (OR: 1,00, IC 95%: 0,96 a 1,06, P = 0,88). Questi risultati sono stati confermati dall’analisi di validazione, che non ha evidenziato alcuna associazione tra il contenuto di grasso epatico e il rischio di CAC.

La ricerca, pubblicata su European Journal of Preventive Cardiology, conclude quindi che non esiste un’associazione causale diretta tra NAFLD e CAC a livello genetico. L’apparente correlazione osservata in alcuni studi precedenti potrebbe essere attribuibile alla compresenza di disordini metabolici piuttosto che alla semplice steatosi epatica. Questi risultati aiutano a chiarire i fattori di rischio cardiovascolare associati alla NAFLD, contribuendo a un miglior orientamento nella gestione clinica di questa condizione.

Fonte: European Journal of Preventive Cardiology, 2024

https://academic.oup.com/eurjpc/advance-article/doi/10.1093/eurjpc/zwae336/7821070

Contenuti simili

I più visti