Più si assumono fibre insolubili di tipo differente meno si rischia di sviluppare ipertensione

Secondo uno studio pubblicato su BMC Medicine, e diretto da Ziliang Ye, della Southern Medical University, Guangzhou, Cina, esiste un’associazione inversa tra la varietà di fibre insolubili assunte in quantità adeguata tramite diverse fonti alimentari e l’ipertensione di nuova insorgenza.

“Le relazioni tra la varietà e la quantità delle diverse fonti di fibre alimentari insolubili e l’ipertensione rimangono incerte. Per approfondire l’argomento abbiamo indagato le associazioni tra la varietà e la quantità di assunzione di fibre insolubili da sei principali fonti alimentari e l’ipertensione di nuova insorgenza, utilizzando i dati del China Health and Nutrition Survey (CHNS)” spiegano gli autori.

I ricercatori hanno studiato 12.131 partecipanti senza ipertensione al basale. L’assunzione dietetica è stata misurata tramite tre richiami dietetici consecutivi di 24 ore combinati con un inventario alimentare domestico. Il punteggio di varietà delle fonti di fibre insolubili è stato definito come il numero di fonti di fibre insolubili consumate al livello appropriato, tenendo conto sia dei tipi che delle quantità di fibre insolubili. L’esito dello studio era l’ipertensione di nuova insorgenza, definita come pressione arteriosa di almeno 140/90 mmHg, o ipertensione diagnosticata dal medico o trattamento antipertensivo durante il follow-up.

Durante un follow-up mediano di 6,1 anni, 4.252 partecipanti hanno sviluppato ipertensione. Gli esperti hanno visto un’associazione a forma di L tra fibre alimentari insolubili derivate da verdure, fagioli, tuberi e frutta, e ipertensione di nuova insorgenza; un’associazione a forma di J invertita tra fibre insolubili derivate da cereali integrali e ipertensione di nuova insorgenza; e nessuna associazione evidente tra fibra insolubile derivata dal grano raffinato e ipertensione di nuova insorgenza. Pertanto, il grano raffinato non è stato incluso nel calcolo del punteggio della varietà di fibre insolubili. A un più alto punteggio di varietà di fibre insolubili era significativamente associato un rischio minore di ipertensione di nuova insorgenza.

Fonte: BMC Med. 2023

https://bmcmedicine.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12916-023-02752-7

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