Dopo trapianto di rene, l’emoglobina glicata può aiutare a identificare un inizio di diabete
I valori dell’emoglobina glicata possono aiutare a porre diagnosi tempestiva di alterata tolleranza al glucosio nei pazienti in fase stabile […]
Degli studiosi giapponesi hanno condotto uno studio clinico randomizzato con l’obiettivo di determinare gli effetti della terapia nutrizionale combinata sulla funzione fisica e lo stato nutrizionale dei pazienti con esacerbazione della BPCO sottoposti a programmi di riabilitazione (RP) precoce.
Lo studio, pubblicato nel 2024 su Nutrients nel 2024, ha coinvolto 38 pazienti ospedalizzati, divisi in due gruppi: uno sottoposto solo a RP con una dieta regolare (gruppo di controllo) e l’altro a RP con terapia nutrizionale basata su integratori proteici (gruppo di intervento). I risultati hanno evidenziato un miglioramento significativo nella forza del quadricipite nel gruppo di intervento rispetto al gruppo di controllo. Inoltre, mentre la massa magra e gli indici muscolari scheletrici sono diminuiti nel gruppo di controllo, sono stati mantenuti nel gruppo di intervento. L’analisi ha dimostrato che la terapia nutrizionale è stata un fattore determinante per l’incremento della forza muscolare, senza registrare eventi avversi rilevanti in entrambi i gruppi.
In conclusione, la combinazione di terapia nutrizionale e RP si è rivelata sicura ed efficace per migliorare la funzione fisica e mantenere la composizione corporea nei pazienti con esacerbazione della BPCO. Gli autori sottolineano, infine, che questo approccio potrebbe rappresentare un importante passo avanti nella gestione integrata di questa patologia.
Fonte: Nutrients
https://www.mdpi.com/2072-6643/16/5/739
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