Utilizzo dell’Intelligenza artificiale per contrastare le neoplasie polmonari

L’intelligenza artificiale (AI) è stata argomento di ricerca molto attivo negli ultimi anni e l’imaging toracico ha particolarmente beneficiato dello sviluppo dell’AI, in particolare per quanto riguarda il deep learning. Ora siamo entrati nella fase che riguarda l’adozione dell’AI nella pratica clinica e, con l’obiettivo di esaminare le attuali applicazioni e prospettive dell’IA in oncologia toracica,  Guillaume Chassagnon e i suoi colleghi hanno passato in rassegna gli strumenti assistiti da computer (CADe) per il rilevamento dei noduli polmonari, peraltro già disponibili in commercio fin dai primi anni 2000.

La più recente diffusione del deep learning e la disponibilità di ampi set di dati sui noduli polmonari hanno consentito lo sviluppo di nuovi strumenti CADe che soffrono di un minor numero di risultati falsi positivi. I metodi classici di apprendimento automatico e di deep learning sono stati utilizzati anche per la segmentazione dei noduli polmonari, consentendo di stabilire la volumetria e di ottenere la caratterizzazione dei noduli polmonari. I dati del National Lung Cancer Screening Trial (NLST) hanno permesso lo sviluppo di diversi strumenti diagnostici assistiti da computer (CADx) per la diagnosi del cancro del polmone impiegando la tomografia computerizzata del torace. Infine, l’AI è stata utilizzata come mezzo per eseguire biopsie virtuali e per prevedere la risposta al trattamento o la sopravvivenza. 

Fonte: Jpn J Radiol. 2023

https://link.springer.com/article/10.1007/s11604-022-01359-x

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