Vantaggi nell’utilizzo della telemedicina per i pazienti delle zone rurali

Non solo meno tempo e spostamenti, l’uso della telemedicina nelle zone rurali fornisce flessibilità e facilità nel raggiungere i medici. Lo conferma una ricerca pubblicata su BMC Health Services Research da un team del Valley Vein Health Center di Turlock, in California (USA), guidato da Eliseo Garcia. Secondo il gruppo, l’utilizzo dei servizi di telemedicina può anche contribuire ad aumentare l’aderenza dei pazienti alle visite e a migliorare il follow-up da parte dei medici.
Benefici attesi dalla telemedicina
Le linee di indirizzo italiane sulla telemedicina evidenziano come lo sviluppo di tali strumenti consenta sia di trovare nuove risposte a problemi tradizionali della medicina, sia di creare nuove opportunità per migliorare il servizio sanitario tramite la collaborazione tra i vari professionisti e i pazienti. Tra i principali benefici attesi, che spingono allo sviluppo e all’adozione di tecniche e strumenti di telemedicina, vi sono l’equità dell’accesso e la disponibilità di un’assistenza sanitaria qualificata in aree remote, dalle piccole isole alle aree rurali, ma anche alle carceri. La telemedicina è in grado di fornire una migliore qualità dell’assistenza garantendo la continuità delle cure e portando direttamente presso la casa del paziente il servizio medico, con la cura delle malattie croniche. Il telemonitoraggio, poi, può migliorare la qualità di vita di questi pazienti, anche ai fini di una de-ospedalizzazione precoce. L’introduzione della telemedicina come innovativa modalità organizzativa, poi, ha un’immediata ricaduta nel rendere fruibile e continua la comunicazione tra i diversi professionisti e orientarli verso un utilizzo appropriato delle risorse, riducendo i rischi legati a complicanze, il ricorso ai ricoveri, i tempi di attesa e ottimizzando l’uso delle risorse disponibili. E l’utilizzo della telemedicina può supportare la gestione della terapia farmacologica per migliorare la compliance, nonché portare al contenimento della spesa sanitaria, riducendo il costo sociale delle patologie.
Vantaggi nell’uso della telemedicina nelle zone rurale
Per valutare le preferenze nell’utilizzo della telemedicina, i ricercatori americani hanno coinvolto 153 residenti in zone rurali che dovevano rispondere a un questionario su scala a 5 punti. Il sondaggio comprendeva 21 dichiarazioni sulla fiducia del medico, sul rapporto medico-paziente e sulle variabili di accessibilità ai servizi. Le persone intervistate erano per l’82,4% di sesso femminile e per il 17,6% di sesso maschile. Per l’indagine sono state analizzate le risposte dei pazienti distinti tra chi aveva partecipato a un incontro di telemedicina (n = 120) e chi l’aveva annullato/riprogrammato (n = 33).
Esaminando le dichiarazioni dei partecipanti, lo studio ha evidenziato che tra i pazienti vi era la convinzione comune che gli incontri di telemedicina fossero efficaci quanto le visite di persona (n = 118) e che tali incontri fornissero la certezza di continuità delle cure (n = 117). Inoltre, i pazienti hanno espresso la sensazione che le loro informazioni personali fossero al sicuro (n = 117).
I risultati, dunque, suggeriscono che i pazienti provenienti da zone rurali apprezzano le caratteristiche generali della telemedicina quali la possibilità di fissare incontri in modo flessibile e il fatto che i medici creino un rapporto di fiducia. Tuttavia, il team raccomanda ricerche future per comprendere meglio perché i pazienti annullano o riprogrammano gli appuntamenti, oltre che per valutare la competenza tecnologica dei pazienti, in modo da migliorare efficacia e implementazione della telemedicina.
Riferimenti:
Garcia E. et al. Variables influencing telemedicine utilization via telephone appointments among rural patients. BMC Health Services Research (2025); 25:1
Telemedicina. Linee di indirizzo nazionali
https://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_2515_1_file.pdf