Alcuni fattori infiammatori sono associati in maniera causale ai disturbi ipertensivi della gravidanza

L’interleuchina-9 (IL-9), il fattore inibitorio della migrazione dei macrofagi (MIF), la proteina infiammatoria dei macrofagi 1-beta (MIP1b), l’Interleuchina-13 (IL-13) e l’interleuchina-16 (IL-16) sono associate all’eziologia dei disturbi ipertensivi della gravidanza, secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Immunology. “I disturbi ipertensivi della gravidanza (HDP) rappresentano un rischio significativo per il benessere materno e fetale. L’eziologia e la patogenesi di questi problemi rimangono poco chiari, ma è ormai ampiamente riconosciuto che la risposta infiammatoria e il sistema immunitario siano strettamente correlati a essi. Precedenti ricerche hanno anche identificato diverse citochine infiammatorie associate all’HDP” spiega Siqi Guan, del Second Affiliated Hospital of Harbin Medical University, Harbin, Cina, che ha guidato il gruppo di lavoro.

I ricercatori, per approfondire l’argomento, hanno utilizzato la randomizzazione mendeliana (MR). Le pazienti con HDP che hanno partecipato all’analisi MR presentavano quattro tipi di patologie, ovvero preeclampsia o eclampsia (PE), ipertensione gestazionale (GH), ipertensione preesistente complicante la gravidanza, il parto e il puerperio (EH), e preeclampsia o scarsa crescita fetale (PF). Per analizzare i dati nello studio è stata utilizzata un’analisi RM di due campioni. La relazione causale tra esposizione ed esito è stata analizzata con ponderazione della varianza inversa (IVW), MR Egger, mediana ponderata, modalità ponderata e metodi in modalità semplice, principalmente IVW.

L’analisi dei dati ha mostrato un effetto causale affidabile dell’interleuchina-9 e del fattore inibitorio della migrazione dei macrofagi sulla riduzione del rischio di HDP, mentre la proteina infiammatoria dei macrofagi 1-beta, l’Interleuchina-13 e l’interleuchina-16 erano associati alla promozione del rischio di HDP.

“I nostri risultati mostrano che queste citochine infiammatorie hanno associazioni causali con l’HDP e potrebbero essere bersagli terapeutici per il trattamento” concludono gli autori.

Fonte : Front Immunol. 2023

https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fimmu.2023.1297929/full

Contenuti simili

I più visti