Reflusso: la sua presenza non necessariamente mina il controllo dell’asma
Uno studio pubblicato su Therapeutic Advances in Respiratory Disease ha mostrato un’elevata prevalenza di reflusso gastroesofageo tra i pazienti asmatici, […]
L’alessitimia, un disturbo che compromette la consapevolezza e la capacità di descrivere esplicitamente gli stati emotivi, sembra avere un impatto negativo sulla gestione dell’asma, secondo uno studio pubblicato nel 2023 su Frontiers in Psychology condotto da un team di ricercatori italiani e danesi.
Gli studiosi hanno eseguito una revisione sistematica per esplorare la presenza di alessitimia nei pazienti asmatici e chiarire le sue associazioni con altri fattori psicologici e fisici. Dall’analisi di ventisei studi, è emerso che l’alessitimia è significativamente più diffusa tra i pazienti asmatici, con la maggior parte degli studi che riporta una prevalenza più elevata (dal 9% al 62,8%) rispetto ai gruppi di controllo (circa il 10%). La coesistenza di asma e alessitimia è stata correlata a una qualità della vita inferiore, comorbilità psichiatrica, scarsa gestione dei sintomi e difficoltà nel riconoscere le esacerbazioni della malattia.
Di conseguenza, i risultati indicano che l’alessitimia potrebbe avere un impatto negativo sulla gestione dell’asma. Pertanto, gli autori dello studio raccomandano un’accurata valutazione in contesti clinici e l’implementazione di interventi psicologici per migliorare il benessere emotivo e fisico dei pazienti asmatici.
Fonte: Frontiers in psychology
https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fpsyg.2023.1221648/full
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