Reflusso: la sua presenza non necessariamente mina il controllo dell’asma
Uno studio pubblicato su Therapeutic Advances in Respiratory Disease ha mostrato un’elevata prevalenza di reflusso gastroesofageo tra i pazienti asmatici, […]
Le particelle e i gas ultrafini derivanti da fumi della cucina, o semplicemente da candele accese per una cena romantica, sono dannosi per i giovani che soffrono di asma lieve. È la conclusione cui è giunto un gruppo di ricercatori guidato da Karin Rosenkilde Laursen, della Aarhus University, in Danimarca. I risultati dello studio sono stati pubblicati dalla rivista Particle and Fibre Toxicology.
Quando si accende il forno, si mette una padella sul fuoco o si accendono delle candele, si producono delle particelle ultrafini e dei gas che vengono poi inalati. Studi precedenti avevano già dimostrato che queste particelle e questi gas possono essere dannosi per la salute.
Nello studio condotto dall’università danese sono stati presi in considerazione 36 giovani con asma lieve, di età tra 18 e 25 anni, esposti a tre diverse condizioni – emissioni dei fumi di cucina, emissioni dei fumi di candele accese o aria pulita – in camere climatiche, per cinque ore. Durante questo tempo, i partecipanti riferivano eventuali sintomi legati all’irritazione e al benessere in generale. I biomarker degli stati infiammatori sono stati valutati prima dell’esposizione, immediatamente dopo e la mattina successiva.
Dai risultati è emerso che questi soggetti, nonostante la giovane età, possono avvertire disagio ed effetti avversi se la stanza non è adeguatamente ventilata durante la cottura o quando si accendono candele. “Abbiamo osservato un impatto significativo delle particelle su un gruppo così giovane, ed è preoccupante”, sottolinea Karin Rosenkilde Laursen, “perché abbiamo anche scoperto tracce di danni al DNA e segni di infiammazione nel sangue”.
Fonte: Particle and Fibre Toxicology 2023
https://particleandfibretoxicology.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12989-023-00537-7
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