Distinzione tra infezione dei tessuti molli e osteomielite del piede diabetico: una proteina viene in aiuto

Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the American Podiatric Medical Association, la misurazione del livello sierico della proteina high mobility group box 1 (HMGB-1) potrebbe costituire un test aggiuntivo utile nella diagnosi differenziale tra infezione dei tessuti molli e osteomielite del piede diabetico.

“L’incidenza delle infezioni del piede diabetico è in aumento a causa del crescente numero di persone con diabete e dell’aspettativa di vita prolungata. È fondamentale differenziare l’infezione dei tessuti molli (STI) dall’osteomielite del piede diabetico (DFO), poiché le modalità e le durate del trattamento variano ampiamente, ma questa distinzione può essere complessa. Noi abbiamo cercato di valutare i livelli di concentrazione ematica della proteina HMGB-1 nelle infezioni dei tessuti molli e nell’osteomielite del piede diabetico confrontandola con quella dei soggetti sani, e di indagare se questa proteina potesse contribuire a differenziare i due tipi di problema” spiega Ibrahim Halil Rizvanoglu, dello NCR International Hospital, Gaziantep, Turchia, primo nome del lavoro.

I dati di pazienti con sospetta infezione dei tessuti molli o osteomielite del piede diabetico e volontari sani sono stati registrati in modo prospettico. Gli esperti hanno analizzato i valori medi di proteina C-reattiva, velocità di eritrosedimentazione, globuli bianchi e HMGB-1 nei gruppi. Sono stati inoltre determinati i valori di cut-off di HMGB-1 tra i tre gruppi. Una scintigrafia ossea trifase è stata accettata come metodo diagnostico per differenziare l’infezione dei tessuti molli e l’osteomielite. L’analisi ha coinvolto 92 volontari. Il primo gruppo comprendeva 28 individui sani come controllo, il secondo gruppo 35 pazienti con diagnosi di infezione dei tessuti molli e il terzo gruppo 29 pazienti con diagnosi di osteomielite del piede diabetico. Ebbene, il valore di HMGB-1 era significativamente più alto nei pazienti con osteomielite del piede diabetico. La sensibilità, specificità e accuratezza di HMGB-1 nel differenziare tra le infezioni dei tessuti molli e l’osteomielite del piede diabetico erano del 55%, 94% e 77%.

Fonte: J Am Podiatr Med Assoc. 2024

https://japmaonline.org/view/journals/apms/114/6/22-209.xml

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