Chi soffre di reflusso rischia più problemi alla laringe
Secondo uno studio pubblicato su Otolaryngology–Head and Neck Surgery, che ha considerato dati di popolazione e quindi del mondo reale, […]
Gli sbalzi d’umore, l’ansia e lo stress sono collegati alla malattia da reflusso gastroesofageo, secondo uno studio di randomizzazione mendeliana pubblicato su PLoS One.
“Studi osservazionali hanno dimostrato un potenziale legame tra disturbi psico-emotivi, come sbalzi d’umore e ansia, e malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE). Tuttavia, la credibilità di queste associazioni potrebbe essere influenzata da vari fattori confondenti. Per approfondire la situazione, abbiamo utilizzato un approccio di randomizzazione mendeliana (MR)” afferma Jing Wang, del People’s Hospital of Zhengzhou University, Henan Zhengzhou, Cina, che ha guidato il gruppo di lavoro.
I ricercatori hanno raccolto informazioni su varianti genetiche indipendenti legate a sbalzi d’umore, sentimenti di tensione e ansia dalle popolazioni europee che hanno partecipato alla ricerca IEU Open GWAS. Il consorzio FinnGen ha fornito le statistiche riassuntive dello studio di associazione sull’intero genoma (GWAS) per la MRGE. Per l’analisi è stato utilizzato il metodo ponderato della varianza inversa (IVW) secondo il modello a effetti casuali come metodo analitico principale. Per rafforzare ulteriormente i risultati, gli esperti hanno utilizzato la mediana ponderata e i metodi MR Egger, e hanno condotto una serie di analisi di sensibilità.
L’analisi dei dati supporta l’esistenza di una relazione causale tra disturbi psico-emotivi e MRGE. Sbalzi d’umore, nervosismo e sentimenti ansiosi hanno influenzato negativamente il rischio di MRGE. “I nostri risultati supportano l’idea che gli sbalzi d’umore, i sentimenti di forte tensione e l’ansia siano associati a un aumento del rischio di sviluppare la MRGE” concludono gli autori.
Fonte: PLoS One. 2024
https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0302469
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