Nei pazienti con malattie infiammatorie intestinali (IBD) è raccomandabile condurre uno screening per la sindrome da apnea ostruttiva del sonno (OSA), una malattia respiratoria comune e disabilitante, per migliorare lo stato di salute a lungo termine di questi pazienti. È il consiglio di un team della Flinders University, che ha pubblicato una ricerca su Crohn’s and Colitis 360.
Le OSA sono collegate a una serie di malattie quali, ad esempio, problemi cardiovascolari, ictus, obesità, malattia di Parkinson, ansia e depressione e malattia da reflusso gastroesofageo. I ricercatori hanno sviluppato un nuovo screening per identificare possibili pazienti con apnea tra le IBD. Secondo il team, evidenziare se un paziente con IBD soffre di OSA potrebbe aiutare a rilevare complicanze cardiovascolari associate e ad avviare trattamenti idonei. Questo anche perché, come spiegano i ricercatori, i sintomi gastrointestinali associati alle IBD spesso portano ad alterazione del sonno che porta a scarsa qualità del sonno.
Fonte: Crohn’s & Colitis 360 (2023)
https://academic.oup.com/crohnscolitis360/article/5/2/otad016/7079738
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