La gravità della coronaropatia è bene indicata dal rapporto monociti-lipoproteine ad alta densità in pazienti con sindrome acuta

Il rapporto monociti-lipoproteine ad alta densità è un predittore migliore della gravità della coronaropatia rispetto al rapporto monociti-linfociti e al rapporto neutrofili-linfociti nei pazienti con sindrome coronarica acuta, nonostante tutti e tre gli indici siano correlati significativamente con la gravità stessa, secondo uno studio pubblicato su Cardiovascular & Hematological Disorders-Drug Targets.

“Prove recenti suggeriscono che l’infiammazione sistemica non solo gioca un ruolo importante nella patogenesi della sindrome coronarica acuta, ma è anche correlata alla gravità della malattia. Il rapporto monociti-lipoproteine ad alta densità (MHR), il rapporto neutrofili-linfociti (NLR) e il rapporto monociti-linfociti (MLR) sono nuovi marcatori di infiammazione sistemica utilizzati per prevedere il carico di malattia coronarica (CAD) sulla base del punteggio SYNTAX” afferma Vivek Mohanty, dello All India Institute of Medical Sciences, Jodhpur, India, che ha diretto il gruppo di lavoro.I ricercatori hanno confrontato l’associazione di questi nuovi indici ematologici con la gravità della CAD utilizzando il punteggio SYNTAX nei pazienti con sindrome coronarica acuta, e hanno cercato di determinare il miglior predittore della gravità della coronaropatia.

Per questo hanno arruolato 403 pazienti consecutivi con sindrome coronarica acuta sottoposti ad angiografia coronarica. Sulla base del punteggio SYNTAX, i pazienti sono stati divisi in tre gruppi, ovvero punteggio basso: <22, moderato 22 – 32 e alto ≥ 32. MHR, MLR e NLR sono stati calcolati e correlati con il punteggio SYNTAX.

Ebbene, tutti e tre gli indici hanno mostrato una correlazione significativa con il punteggio SYNTAX. L’analisi dei dati ha mostrato una forte correlazione tra questi indici con il punteggio Syntax >22 rispetto ai punteggi bassi <22. Gli esperti concludono che diabete mellito, eGFR, MHR, MLR e NLR erano predittori della gravità della coronaropatia nei pazienti con sindrome coronarica acuta sulla base del punteggio SYNTAX.

Fonte: Cardiovasc Hematol Disord Drug Targets. 2023.

https://www.eurekaselect.com/article/136060

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