Dopo il Covid l’Oms Europa lancia la prima rete paneuropea per il controllo delle malattie
L’Oms Europa ha lanciato congiuntamente la Rete paneuropea per il controllo delle malattie (Ndc) con l’Agenzia per la […]
L’incidenza settimanale tocca i 310 casi per 100 mila abitanti rispetto ai 222 della precedente rilevazione. L’Rt sale a 0,83, mentre per quanto riguarda l’occupazione dei letti sono in discesa le terapie intensive: a livello nazionale il tasso è all’1,9% rispetto al 2% di sette giorni fa. Salgono invece i pazienti in Area non critica che si attestano al 6,7% rispetto al 6,6% della scorsa settimana.
Cresce ancora l’incidenza settimanale che tocca i 310 casi per 100 mila abitanti rispetto ai 222 della precedente rilevazione. Sale anche l’indice Rt a 0,83 rispetto allo 0,75 della precedente rilevazione. Per quanto riguarda l’occupazione dei letti sono in discesa le terapie intensive: a livello nazionale il tasso è all’1,9% rispetto al 2% di sette giorni fa. Salgono anche i pazienti in Area non critica che si attestano al 6,7% rispetto al 6,6% della scorsa settimana. È quanto emerge dal monitoraggio settimanale curato dall’Iss.
Ecco i dati principali emersi dalla cabina di regia:
Sale l’incidenza settimanale a livello nazionale: 310 ogni 100.000 abitanti (10/06/2022 -16/06/2022) vs 222 ogni 100.000 abitanti (03/05/2022 -09/06/2022).
Nel periodo 25 maggio – 7 giugno 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,83 (range 0,73–1,18), in aumento rispetto alla settimana precedente, con un range che supera la soglia epidemica. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in aumento, con un intervallo che raggiunge la soglia epidemica: Rt=0,95 (0,91-1) al 07/06/2022 vs Rt=0,80 (0,77-0,85) al 31/05/2022.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva scende al 1,9% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 16 giugno) vs il 2,0% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 09 giugno). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 6,7% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 16 giugno) vs 6,6% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 9 giugno)
Una sola Regione/PA è classificata a rischio basso. 14 Regioni sono classificate a rischio moderato ai sensi del DM del 30 aprile 2020. 6 Regioni/PPAA sono classificate a rischio alto per la presenza di molteplici allerte di resilienza.
La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è stabile (10% vs 10% la scorsa settimana). In aumento la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (44% vs 42%), mentre diminuisce la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (47% vs 49%)