Pazienti con IBD sono ad aumentato rischio di linfoma

Il rischio di sviluppare linfoma è leggermente aumentato nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale, sia in trattamento con i nuovi farmaci biologici che non in terapia, ed è cresciuto negli ultimi anni. A osservarlo, in uno studio pubblicato sul Clinical Gastroenterology and Hepatology, è stato un gruppo di ricercatori del Karolinska Institute di Stoccolma, in Svezia.

Lo studio ha incluso quasi 170mila pazienti con IBD dei registri svedese e danese tra il 1969 e il 2019. Confrontando questi pazienti con una popolazione di persone senza IBD, i ricercatori hanno scoperto che i pazienti con malattia di Crohn o con colite ulcerosa hanno un più elevato rischio di linfoma. Il rischio, inoltre, è più elevato nei pazienti con malattia di Crohn, soprattutto a causa di linfoma a cellula T e linfoma a cellule B aggressivo. Tuttavia, come evidenziano gli autori, il rischio è basso e corrisponde a un caso in più di linfoma su mille persone con IBD, seguite per dieci anni.

 Fonte: Clinical Gastroenterology and Hepatology 2023

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1542356523002689?via%3Dihub

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