Stile di vita e nutrizione: un intervento su persone ipertese con insicurezza alimentare può ridurre il rischio cardiovascolare

Un intervento sulla nutrizione e sullo stile di vita si è mostrato promettente tra gli adulti con insicurezza alimentare e ipertensione per il suo potenziale di ridurre i fattori di rischio di malattie cardiovascolari, secondo uno studio pubblicato su Nutrients. “L’insicurezza alimentare colpisce quasi 50 milioni di americani, ed è collegata a fattori di rischio di malattie cardiovascolari, oltre a causare disparità nella salute. Abbiamo voluto determinare la fattibilità di un intervento di 16 settimane sullo stile di vita, guidato da un dietista, che affrontasse contemporaneamente l’accesso al cibo, l’alfabetizzazione nutrizionale, le abilità culinarie e l’ipertensione tra i pazienti adulti seguiti in ambulatori di cure primarie” spiega Rebecca Rivera, della Indiana University, Indianapolis, USA, prima autrice del lavoro.

L’intervento, noto come Food Resources and Kitchen Skills (FoRKS), ha fornito educazione nutrizionale e supporto per l’autogestione dell’ipertensione, abilità culinarie di gruppo e lezioni di cucina offerte da un centro sanitario per l’insegnamento della cucina, pasti e kit pasto consegnati a domicilio su misura e un kit di utensili da cucina. Le misure di fattibilità e di processo includevano i tassi di frequenza alle lezioni e la soddisfazione, il supporto sociale e l’autoefficacia verso comportamenti alimentari sani. Le misure di esito includevano la sicurezza alimentare, la pressione sanguigna, la qualità della dieta e il peso. I 13 partecipanti avevano in media un’età di 58,9 anni, 10 erano donne e 12 erano neri o afroamericani. La partecipazione è stata in media di 19 lezioni su 22 (87,1%) e la soddisfazione è stata valutata come alta. L’autoefficacia alimentare e la sicurezza alimentare sono migliorate, e la pressione sanguigna e il peso sono diminuiti.

Fonte: Nutrients. 2023

https://www.mdpi.com/2072-6643/15/6/1452

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