Uno studio pubblicato sulla rivista Journal of the American College of Cardiology ha esaminato i predittori e l’impatto prognostico del tempo di recupero della funzione ventricolare sinistra (LV) nel Takotsubo Syndrome (TTS). La TTS è una forma di disfunzione transitoria del ventricolo sinistro che solitamente si risolve in pochi giorni o settimane.
Lo studio ha analizzato i dati di imaging seriale del registro nazionale multicentrico RETAKO, valutando il tempo di recupero della funzione LV. Sono stati utilizzati modelli di regressione logistica multivariata per identificare i fattori associati al recupero tardivo (≥10 giorni) rispetto a quello precoce (<10 giorni). Il rischio a lungo termine di mortalità per tutte le cause è stato confrontato tra i gruppi di recupero tardivo e precoce utilizzando modelli di Cox completamente aggiustati e modelli di sopravvivenza parametrica flessibile con il tempo di recupero incluso come variabile continua.
Su 1.463 pazienti inclusi (età mediana 73 anni, 13% uomini), 373 (25%) hanno avuto un recupero tardivo e 1.090 (75%) un recupero precoce della funzione LV. L’età avanzata, la storia di disturbi neurologici, la malattia coronarica concomitante, il cancro attivo, i trigger fisici, i biomarcatori infiammatori elevati, lo shock cardiogeno e una frazione di eiezione LV inferiore all’ammissione sono stati identificati come predittori indipendenti di recupero tardivo. A un follow-up di 4 anni, il rischio aggiustato di morte è risultato significativamente più alto nei pazienti con recupero tardivo rispetto a quelli con recupero precoce (16,0% vs 8,6%, HR aggiustato: 1,31; IC 95%: 1,12-1,60), con un aumento del rischio di morte dell’8% per ogni ulteriore ritardo di 10 giorni nel tempo di recupero della funzione LV (HR aggiustato: 1,08; IC 95%: 1,04-1,13).
In conclusione, il recupero tardivo della funzione LV dopo TTS è associato a una ridotta sopravvivenza a breve e lungo termine. Nei pazienti con TTS senza recupero precoce della funzione LV, potrebbe essere considerato un follow-up clinico più ravvicinato.
Fonte: J Am Coll Cardiol. 2024.
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0735109724079671?via%3Dihub
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