Apnea ostruttiva del sonno associata a elevati rischi di infezione da RSV e relative complicanze

L’apnea ostruttiva del sonno (OSA) è associata a elevati rischi di infezione da virus respiratorio sinciziale (RSV) e ad oucome gravi correlati. È quanto evidenzia, sul Journal of Medical Virology, un team guidato da Sunny Ssu-Yu Chen, della Chung Shan Medical University di Taichung a Taiwan, secondo il quale è opportuno condurre ulteriori ricerche per confermare questi risultati e potenzialmente classificare i pazienti con OSA come un gruppo ad alto rischio di infezione da RSV.

Lo studio di coorte retrospettivo ha valutato l’associazione tra OSA e rischio di infezione da RSV e relative complicanze, utilizzando i dati da 1.061.261 pazienti con diagnosi di OSA, confrontati con 3.479.494 controlli abbinati.

 In un periodo di follow-up compreso tra un giorno e un anno, i pazienti con OSA hanno mostrato un’incidenza significativamente maggiore di infezione da RSV (0,18% vs. 0,08%; HR: 2,194, IC 95%: 2,025-2,378, p <0,0001). Inoltre, i pazienti con OSA hanno mostrato un rischio aumentato di gravi complicanze correlate a RSV, tra cui insufficienza respiratoria (HR: 1,291, IC 95%: 1,147-1,453), ricovero (HR: 1,114, IC 95%: 1,026-1,210) e ricovero in terapia intensiva (HR: 1,329, IC 95%: 1,118-1,579).

I risultati, inoltre, si sono dimostrati ‘robusti’ in diversi periodi di osservazione. Infine, anche le analisi dei sottogruppi stratificati per età e sesso hanno supportato le evidenze emerse.

Fonte: J Med Virol. 2025

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/jmv.70323

Contenuti simili

I più visti