Effetti della massoterapia nelle sopravvissute al cancro mammario dopo mastectomia
La mastectomia, un trattamento comune per il tumore della mammella, porta spesso a complicazioni come dolore, fibrosi, mobilità ridotta, linfedema, […]
Oliver W A Wilson e colleghi hanno eseguito una revisione sistematica e una meta-analisi con l’obiettivo di stimare gli effetti dell’esercizio aerobico ricreativo dopo la diagnosi di cancro della mammella e le possibili variazioni negli effetti sulla recidiva e sulla mortalità.
L’obiettivo è quello di supportare piani di assistenza individualizzati per la sopravvivenza alla neoplasia. Sono stati esplorati 7 database alla ricerca di studi osservazionali che hanno esaminato gli effetti dell’esercizio fisico sulla recidiva, sulla mortalità specifica per tumore mammario e per tutte le cause (ACM) tra le sopravvissute al cancro della mammella.
Meno della metà delle partecipanti (44,3%) ha rispettato le linee guida sull’esercizio aerobico per la salute (≥∼2,5 ore a settimana). Rimanere aderenti alle linee guida è associato a una riduzione del ∼50% del Hazard Ratio (HR) per la mortalità per tutte le cause, con ulteriori riduzioni fino a ∼4,5 ore a settimana. Una riduzione del ∼25% dell’HR della mortalità per tutte le cause è associata a ∼1 ora a settimana.
I tassi di mortalità per tutte le cause (non aggiustati) a 5 anni sono dell’11% per l’esercizio nullo/minimo, del 4% per l’esercizio insufficiente e del 3% rispettando le linee guida sull’esercizio.
Gli Autori concludono che l’esercizio fisico può abbassare il rischio di recidiva e la mortalità tra le sopravvissute al tumore mammario. Sebbene il rispetto delle linee guida per la salute offra i maggiori benefici, anche l’esercizio al di sotto dei livelli raccomandati dalle linee guida risulta utile.
Fonte: Cancer Epidemiol Biomarkers Prev. 2025