Follow-up dei pazienti con cancro al polmone dopo trattamento curativo
Il follow-up dei pazienti con tumore del polmone dopo trattamento con intento curativo dovrebbe includere strategie volte a migliorare la […]
Il cancro del polmone (LC) è la principale causa di mortalità legata a neoplasie maligne a livello globale, causando milioni di decessi ogni anno. I suoi principali sottotipi — carcinoma a cellule squamose del polmone (LUSC), adenocarcinoma polmonare e microcitoma — presentano fattori di rischio e suscettibilità genetiche distinti, rendendo necessario l’uso di biomarcatori specifici per il sottotipo.
Zhangyan Lyu e i suoi collaboratori hanno eseguito un’analisi di randomizzazione mendeliana (MR) a due campioni utilizzando i loci di tratti quantitativi proteici dei dataset del UK Biobank Pharma Proteomics Project e diCODE. Un solido quadro analitico, che include MR inversa, meta-analisi, test MR basati su dati di sintesi e analisi di colocalizzazione, cisMR-cML, MR.CUE e scanning del fenotipo, è stato impiegato per identificare le proteine associate al rischio di tumore del polmone.
Ulteriori analisi, tra cui l’arricchimento del percorso, l’analisi della rete di interazione proteina-proteina e le valutazioni di druggability, sono state utilizzate per esplorare i meccanismi e il potenziale terapeutico delle proteine identificate. Le proteine significative sono state validate dal UK Biobank mediante dati proteomici a livello di popolazione.
I risultati mostrano che 25 proteine sono significativamente associate al cancro polmonare o ai suoi sottotipi. La proteina ribosomiale 60S L14 (RPL14) e il recettore specifico per i prodotti finali di glicosilazione avanzata (AGER) sono emersi come le scoperte più significative, dimostrando associazioni coerenti e rilevanti sia nelle analisi MR che a livello di popolazione. La proteina RPL14 ha mostrato associazioni positive con il rischio complessivo di tumore polmonare. Allo stesso modo, il recettore AGER ha mostrato significativi effetti protettivi contro il rischio di carcinoma a cellule squamose del polmone.
L’analisi del percorso ha rivelato il coinvolgimento di queste proteine nella regolazione immunitaria e nella tumorigenesi.
Tra i 13 bersagli druggable identificati, RPL14 e AGER hanno mostrato un potenziale terapeutico in quanto esistono farmaci approvati o in fase di sperimentazione che li prendono di mira.
Fonte_ PLoS Genet. 2025
https://journals.plos.org/plosgenetics/article?id=10.1371/journal.pgen.1011821