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Reflusso: la sua presenza non necessariamente mina il controllo dell’asma
Uno studio pubblicato su Therapeutic Advances in Respiratory Disease ha mostrato un’elevata prevalenza di reflusso gastroesofageo tra i pazienti asmatici, […]
Asma e reflusso, nei bambini la causalità potrebbe non essere equamente bidirezionale
Secondo uno studio pubblicato su Allergy and Asthma Proceedings, nei bambini asma e reflusso gastroesofageo sono fattori che si aggravano reciprocamente, ma il rischio di sviluppare il reflusso nei bambini con asma è leggermente più elevato rispetto al contrario.
“L’asma è la malattia respiratoria cronica più diffusa nei bambini e la malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) è una delle sue complicanze extraesofagee. Entrambe le patologie vengono comunemente osservate nelle cliniche ambulatoriali pediatriche, ma la causalità tra di esse nei bambini è ancora oggetto di dibattito” spiega KaiWen Zheng, della Shandong Second Medical University, Weifang, Shandong, Cina, che ha guidato il gruppo di lavoro.
Per colmare questa lacuna, i ricercatori hanno condotto una revisione sistematica e una metanalisi mirata a valutare l’associazione bidirezionale tra asma e MRGE nei bambini. Gli esperti hanno esaminato sistematicamente gli studi originali pubblicati da gennaio 2000 a febbraio 2024 effettuando ricerche nei database, e hanno eseguito il recupero manuale e lo screening per identificare gli studi che soddisfacevano i criteri di inclusione. La qualità degli studi finali inclusi è stata valutata utilizzando la scala Newcastle-Ottawa e sono state estratte le misure di esito.
Sono stati identificati nove studi idonei, che includevano in totale 304.399 bambini di età diverse provenienti da sette paesi. Nel complesso, nonostante fosse presente un’associazione bidirezionale tra le due patologie, il rischio di sviluppare MRGE nei bambini con asma era più alto, anche se leggermente, del rischio di sviluppare asma nei bambini con MRGE. “Sulla base degli studi disponibili, si può concludere che saranno necessari più studi di coorte prospettici su larga scala e di alta qualità per fornire prove complete e maggiori opportunità di ricerca sull’argomento” concludono gli autori.
Fonte: Allergy Asthma
