Dopo il Covid l’Oms Europa lancia la prima rete paneuropea per il controllo delle malattie
L’Oms Europa ha lanciato congiuntamente la Rete paneuropea per il controllo delle malattie (Ndc) con l’Agenzia per la […]
Il focolaio di coronavirus che ha avuto origine nella città cinese di Wuhan, nella provincia di Hubei, ha ucciso 81 persone in Cina e finora ne ha infettate oltre 2.750 a livello globale, la maggior parte in Cina.
Il virus ha destato allarme perché è ancora troppo presto per sapere quanto è pericoloso e quanto si diffonde facilmente tra le persone. Anche perché è nuovo, non si è riusciti a sviluppare immunità ad esso.
Ecco cosa sappiamo finora:
* A oggi, il bilancio delle vittime in Cina è salito a 81 persone, 76 nella provincia di Hubei, hanno riferito le autorità. Altre 2.744 persone nel Paese sono state infettate. Fino a ieri sera, domenica 26 gennaio, i casi confermati erano 1.423 nella provincia di Hubei.
* Thailandia e Hong Kong hanno segnalato ciascuna otto casi di infezione; Stati Uniti, Australia, Taiwan e Macau cinque casi ciascuno; Giappone, Singapore e Malesia quattro casi ciascuno; Francia e Corea del Sud tre casi ciascuno; Vietnam due casi e Canada e Nepal uno.
* Non sono stati segnalati decessi al di fuori della Cina.
* Il ceppo di coronavirus – precedentemente ignoto – dovrebbe essere emerso alla fine dello scorso anno tramite animali selvatici commercializzati illegalmente in un mercato di animali a Wuhan, città di 11 milioni di persone.
* L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che è ancora presto per dichiarare lo stato di emergenza di salute globale.
* I sintomi del virus comprendono febbre, tosse e difficoltà a respirare. La maggior parte delle persone colpite sono anziani e soggetti con patologie soggiacenti.
* La Cina sostiene che il virus è in evoluzione e può essere trasmesso tramite contatto umano.
* Due analisi scientifiche dell’epidemia affermano ogni persona infetta trasmette la patologia ad altre due/tre persone.
* Tre team di ricerca hanno iniziato a lavorare allo sviluppo di possibili vaccini, ha dichiarato la Coalition for Epidemic Preparedness Innovations. Gli scienziati sperano di testare i primi possibili vaccini nel giro di tre mesi.
* Sono in atto diverse restrizioni sui viaggi a Wuhan, con i trasporti pubblici non attivi e i voli in uscita sospesi.
* Tra le altre misure per contenere il virus, da oggi la Cina fermerà tutti i tour di gruppo.
* Hong Kong ha vietato ai residenti della provincia di Hubei di entrare in città.
* Francia, Italia, Giappone, Australia e Stati Uniti hanno dichiarato di stare lavorando per evacuare i cittadini da Wuhan.
* Gli aeroporti di tutto il mondo hanno intensificato i controlli.
* Alcuni esperti ritengono che il virus non sia pericoloso come la Sindrome respiratoria acuta grave (SARS) del 2002-2003 che ha ucciso quasi 800 persone o la Sindrome respiratoria mediorientale (MERS) che dal 2012 ha ucciso oltre 700 persone.
Fonte: Reuters Health News