HIV: viremia persistente a basso livello associata a malattie non infettive
Tra le persone con infezione da HIV e con una carica virale non rilevabile, la viremia persistente a basso livello […]
Migliorare l’alfabetizzazione sanitaria potrebbe aiutare le persone con infezione da HIV a invecchiare in salute. A mostrarlo, su AIDS and Behavior, è uno studio retrospettivo condotto Elliott Michael Gomez e colleghi dell’Università di Huston, in Texas (USA).
Le persone con HIV sono suscettibili a problemi di salute neurocognitivi, fisici e mentali che possono ridurre la probabilità di andare incontro a un invecchiamento ‘sano’. Lo studio retrospettivo ha stimato la misura in cui l’alfabetizzazione sanitaria è associata a un invecchiamento sano tra 116 anziani con infezione da HIV e 60 persone senza. L’invecchiamento sano è stato definito utilizzando indicatori di salute biologica, efficienza cognitiva, salute mentale e produttività, mentre il grado di alfabetizzazione sanitaria è stato misurato attraverso vari screening ad hoc.
Dall’analisi è emerso che una migliore alfabetizzazione sanitaria sarebbe associata a una maggiore frequenza di invecchiamento sano tra gli anziani con infezione da HIV. Inoltre, gli anziani sieropositivi avrebbero circa tre volte meno probabilità di andare incontro a un invecchiamento sano rispetto agli anziani senza l’infezione.
Fonte: AIDS Behav 2023
https://link.springer.com/article/10.1007/s10461-023-04183-0
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