Effetti combinati di dieta e attività fisica sulle malattie articolari infiammatorie
Uno studio multicentrico condotto in Grecia, Norvegia, Svezia e Inghilterra, pubblicato nel 2023 su Healthcare, ha evidenziato che la combinazione […]
In Finlandia, un gruppo di ricercatori hanno sviluppato un nuovo metodo basato sull’intelligenza artificiale, addestrando l’algoritmo a rilevare una caratteristica radiologica predittiva dell’artrosi al ginocchio dalle radiografie. Si tratta dello spiking tibiale, un “picco” dei tubercoli dell’eminenza intercondiloidea del piatto tibiale. Non è attualmente incluso nei criteri diagnostici, ma gli specialisti ortopedici lo considerano un segno precoce della patologia.
Gli scienziati hanno classificato 913 radiografie del ginocchio e condotto due esperimenti, A e B. Nel primo, confrontavano i soggetti con e senza spiking tibiale utilizzando il test U di Mann-Whitney. Il secondo consisteva nello sviluppo e nella validazione di un metodo interpretativo basato sul deep learning per prevedere lo spiking. I soggetti con spike tibiale avevano un grado Kellgren-Lawrence più grave, un restringimento dello spazio articolare mediale e un punteggio di osteofiti nel compartimento tibiale laterale. Il metodo sviluppato ha raggiunto un’accuratezza di 0,869.
Gli autori hanno concluso che lo spiking tibiale è una caratteristica promettente nella diagnosi della gonartrosi e che il rilevamento può essere automatizzato. Una diagnosi precoce può evitare al paziente esami, trattamenti e persino interventi di sostituzione dell’articolazione del ginocchio non necessari.
Fonte: Diagnostics 2022
https://www.mdpi.com/2075-4418/12/11/2603