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Studio sull’artrite settica e MRI nei bambini
Utilizzare la risonanza magnetica (MRI) per diagnosticare le infezioni concomitanti nei bambini con artrite settica delle grandi articolazioni sembra avere […]
Associazione tra gonartrosi e corsa: necessari ulteriori studi
Un gruppo di ricercatori australiani dell’University of the Sunshine Coast e dell’Australian Catholic University ha condotto una meta-analisi per determinare se la corsa fosse associata alla prevalenza dell’artrosi del ginocchio. Tuttavia, non è ancora chiaro agli studiosi se il volume di corsa sia associato a un aumento della prevalenza della patologia.
I risultati pubblicati in un articolo uscito nel 2023 su Physical therapy in sport che ha incluso nove studi osservazionali caso-controllo con un totale di 12.273 partecipanti, tutti i corridori (eccetto uno) non hanno evidenziato alcuna differenza nella prevalenza della gonartrosi tra corridori e controlli (OR = 0,97, 95% CI = 0,56-1,68). I corridori che correvano per 8-32,1 km (OR = 1,17, 95% CI = da 0,77 a 1,80), 32,2-48 km (OR = 1,04, 95% CI = da 0,48 a 2,31) o per più di 48 km a settimana (OR = 0,62, 95% CI = da 0,35 a 1,10) non mostravano una maggiore prevalenza della patologia rispetto ai controlli. Quindi, non è ancora chiaro se il volume di corsa sia associato a un aumento della prevalenza della patologia articolare: in futuro sarà necessario effettuare studi prospettici su larga scala e di alta qualità.
Fonte: Physical therapy in sport: official journal of the Association of Chartered Physiotherapists in Sports Medicine
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1466853X23000238?via%3Dihub
