
Asma e demenza: una connessione che merita attenzione clinica
Secondo un gruppo di scienziati polacchi della Medical University of Warsaw esiste un possibile legame tra asma e rischio di […]
Quali test da sforzo offrono il miglior strumento per monitorare i progressi nei pazienti con BPCO? Un recente studio randomizzato pubblicato su Chest nel 2025, condotto da un gruppo di ricerca in Inghilterra e in Canada, ha messo a confronto la sensibilità dei principali test da sforzo per valutare i cambiamenti dopo gli interventi terapeutici nei pazienti con BPCO.
La ricerca ha coinvolto 154 pazienti con BPCO sintomatica, suddivisi in tre gruppi: trattamento con antagonisti muscarinici a lunga durata d’azione, riabilitazione polmonare (RP) e cure abituali. Prima e dopo l’intervento, i partecipanti hanno eseguito diversi test, tra cui il test ciclico incrementale, il test a carico costante (CWRCT) e il test di resistenza con navetta (ESWT). I risultati hanno sottolineato il valore del CWRCT e dell’ESWT, che hanno mostrato i maggiori miglioramenti percentuali (+42% e +41%, rispettivamente) dopo un programma di RP. Sebbene anche altri test abbiano registrato progressi significativi, l’entità delle variazioni era nettamente inferiore.
In conclusione, questi dati posizionano il CWRCT e l’ESWT come strumenti chiave per valutare l’efficacia degli interventi nella pratica clinica e nella ricerca. Lo studio evidenzia inoltre come la riabilitazione polmonare resti centrale nella gestione della BPCO, superando in termini di impatto il trattamento farmacologico isolato.
Fonte: Chest
https://journal.chestnet.org/article/S0012-3692(24)04900-6/fulltext
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