Alimentazione notturna e turni di notte: impatto su sensibilità insulinica e metabolismo del glucosio
Un recente studio pubblicato su Diabetologia ha esplorato come l’assunzione di cibo durante i turni di lavoro notturni influenzi il […]
Il prediabete è stato associato ad un rischio complessivo elevato di cancro potenzialmente specifico per alcune sedi anatomiche. Shenggang Wang e i suoi collaboratori hanno sviluppato un protocollo per una revisione sistematica ed una meta-analisi allo scopo di indagare la correlazione tra prediabete e incidenza del cancro gastrico (GC).
Sono state attentamente esplorate le banche dati PubMed, Embase e Web of Science alla ricerca di studi osservazionali pertinenti con follow-up longitudinale. È stato utilizzato il modello a effetti casuali per consolidare i dati tenendo conto del possibile impatto dell’eterogeneità. In termini di risultati sono stati selezionati 13 dataset da 8 studi prospettici di coorte.
La prevalenza del prediabete è risultata del 9,6%. Durante un follow-up medio da 7,1 a 12,2 anni, 33.135 pazienti hanno ricevuto diagnosi di GC. Secondo i risultati dell’analisi combinata, il prediabete è risultato associato con un’incidenza lievemente più alta di GC nel tempo (rapporto di rischio: 1,07, intervallo di confidenza al 95%: 1,01-1,13, P = 0,03; I2 = 44%). Le successive analisi di sottogruppo hanno indicato che la relazione tra prediabete e rischio aumentato di GC potrebbe non essere sostanzialmente influenzata da fattori quali il Paese in cui lo studio è stato condotto, l’età media dei partecipanti, il genere, la definizione di prediabete utilizzata, la prevalenza di prediabete all’inizio dello studio, l’incidenza di GC nella popolazione studiata o gli aggiustamenti per l’indice di massa corporea.
In conclusione, la presenza di prediabete può aumentare leggermente il rischio di GC rispetto alle persone con normo glicemia nella popolazione adulta derivata dalla comunità.
Fonte; Medicine 2024
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