Il diabete mellito (DM), a dispetto dell’attuale disponibilità di mezzi di cura molto avanzati, si complica ancora piuttosto frequentemente con la comparsa della malattia renale cronica progressiva (DKD).
Per quanto riguarda la patogenesi della nefropatia diabetica, è ormai noto che sono coinvolti una serie di meccanismi sia primari che secondari che comprendono aspetti sia intrarenali che sistemici. Diversi e recenti ricerche di tipo preclinico e clinico di fase I/II hanno fornito risultati che dimostrano come le cellule staminali mesenchimali (MSC) siano in grado di interpretare un ruolo di rilievo nella malattia renale diabetica (DKD). Per questo motivo, le MSC stanno conoscendo un momento di grande e crescente interesse nell’ambito delle terapie innovative rigenerative delle patologie del rene.
Ning Xu e i suoi collaboratori hanno condotto una revisione della letteratura passando in rassegna in modo sintetico i diversi effetti potenziali delle cellule staminali mesenchimali sulla DKD tra i quali:
Gli Autori suggeriscono alcune idee per una migliore comprensione della patogenesi della DKD e per lo sviluppo di trattamenti biologici innovativi.
Fonte: Endocr J . 2022
https://www.jstage.jst.go.jp/article/endocrj/69/10/69_EJ22-0123/_article
