
Asma e demenza: una connessione che merita attenzione clinica
Secondo un gruppo di scienziati polacchi della Medical University of Warsaw esiste un possibile legame tra asma e rischio di […]
“Le tecnologie digitali per la salute (DHTs) e gli algoritmi dell’intelligenza artificiale (IA) hanno una vasta gamma di applicazioni e promettono miglioramenti nella gestione della BPCO”, concludono gli autori dello studio intitolato “Applications of digital health technologies and artificial intelligence algorithms in COPD: systematic review” pubblicato DA BMC medical informatics and decision making nel 2025. “In particolare, i modelli di apprendimento automatico (ML) mostrano un grande potenziale nel migliorare le soluzioni digitali per questa patologia”, continuano gli scienziati.
È noto, infatti, che l’IA e le tecnologie digitali stiano cambiando il modo in cui si affrontano le patologie, come la BPCO. Nel presente lavoro di ricerca, una revisione sistematica condotta in Cina, i ricercatori hanno analizzato 41 studi, dimostrando come queste innovazioni possano migliorare diagnosi, monitoraggio e prevenzione delle riacutizzazioni.
Dai dati clinici ai report dei pazienti e ai fattori ambientali, i dispositivi digitali raccolgono un ampio spettro di informazioni che gli algoritmi di apprendimento automatico (ML) e profondo (DL) elaborano con precisione crescente. Tra i modelli ML più utilizzati, spiccano le macchine a vettori di supporto e il boosting, mentre nel DL dominano le reti neurali profonde (DNN) e convoluzionali (CNN). I principali ambiti di applicazione identificati sono stati:
Inoltre, la previsione della progressione della malattia è stata un focus prevalente nei tre ambiti, con metriche di accuratezza e prestazioni promettenti.
Gli autori concludono che i risultati sono promettenti. Per il futuro, sarà fondamentale promuovere la collaborazione internazionale, migliorare l’interpretabilità degli algoritmi e validarne l’efficacia tramite studi clinici, così da integrarle in modo sicuro nella pratica quotidiana
Fonte: BMC medical informatics and decision making
https://bmcmedinformdecismak.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12911-025-02870-7
E’ disponibile una nuova versione dell’app MSD Salute: non dimenticare di aggiornarla!