Virus respiratorio sinciziale associato a rischio cardiovascolare aumentato negli adulti
Uno studio pubblicato su JAMA Network Open ha rilevato un aumento significativo del rischio cardiovascolare a un anno […]
Le infezioni del sito chirurgico (SSI) rappresentano una delle complicanze più rilevanti dopo amputazioni maggiori degli arti inferiori (MLLA), soprattutto nei pazienti con patologie vascolari. Dei ricercatori inglesi si sono posti l’obiettivo di definire con precisione l’incidenza delle SSI in questa popolazione a rischio, analizzando dati provenienti da studi pubblicati in tutto il mondo tramite una revisione sistematica. Dalla selezione iniziale di 1427 articoli, gli autori hanno incluso quattro studi controllati randomizzati (RCT) e 21 studi osservazionali, che insieme riportano un totale di oltre 50.000 amputazioni maggiori dell’arto inferiore.
I risultati, resi noti su International wound journal nel 2024, indicano che l’incidenza complessiva di infezioni del sito chirurgico si attesta intorno al 7,2%, confermando che le SSI sono una complicanza comune e clinicamente rilevante in questo contesto. Tuttavia, l’analisi ha evidenziato che il rischio di infezione varia significativamente in base al livello di amputazione. In particolare, le amputazioni eseguite al di sotto del ginocchio presentano un’incidenza di SSI del 7,5%, mentre quelle a livello del ginocchio raggiungono il 12,9%. Al contrario, le amputazioni sopra il ginocchio risultano associate a un’incidenza più contenuta, pari al 3,9%, con una differenza statisticamente significativa (p < 0,001). L’indagine ha inoltre considerato le comorbidità più frequenti in questa categoria di pazienti, come la malattia arteriosa periferica (PAD) e il diabete: l’incidenza di SSI in pazienti affetti da PAD è risultata pari all’8,9%, mentre nei diabetici è stata del 6,8%. Negli studi che hanno incluso pazienti con entrambe le condizioni, l’incidenza è stata del 7,2%, suggerendo una parità di rischio tra queste due popolazioni.
I dati, quindi, sottolineano che le SSI sono una complicanza comune dopo MLLA nei pazienti vascolari, pertanto è fondamentale un’attenta valutazione pre-operatoria e lo sviluppo di strategie di prevenzione mirate, specialmente per gli interventi a livello più distale, che sembrano maggiormente esposti al rischio di infezione. Gli autori osservano che “sono necessari ulteriori studi per comprendere l’esatta incidenza di SSI nei pazienti vascolari e i fattori che la influenzano”.
Fonte: International wound journal, 2025
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/iwj.14946