L’osteoporosi è una patologia degenerativa e debilitante, la cui prevalenza sta aumentando tra le donne in post-menopausa. Nonostante questo, un recente studio mostra che molte donne non conoscono o sottostimano i possibili effetti di questa malattia delle ossa. I risultati della ricerca, condotta da Jie Liu e colleghi del Tianjin Hospital, in Cina, sono stati pubblicati su Menopause.
Per la ricerca, il team ha scelto 240 donne in post menopausa da sei diversi distretti della città cinese. La prevalenza di osteoporosi era del 52,08% e un’analisi ha evidenziato un chiaro trend di incremento della patologia con l’aumentare dell’età. L’indice di massa corporea è stato evidenziato come la principale caratteristica personale che ha un impatto sulla prevalenza dell’osteoporosi. Inoltre, precedenti fratture erano strettamente associate alla prevalenza di osteoporosi.
La consapevolezza attorno all’osteoporosi, però, non sembra essere sufficiente per la popolazione e il 9,17% delle partecipanti non ha mai neanche sentito parlare della malattia. Il 75,42% delle donne ha dichiarato che i danni dall’osteoporosi non sono paragonabili con la malattia cardiaca e per il 72,92% non sono paragonabili all’ictus. Più della metà, infine, il 56,67%, non si era mai sottoposta a esami per valutare l’osteoporosi.
Fonte: Menopause 2023
