Riduzione delle recidive del carcinoma basocellulare e squamoso: efficacia della chirurgia micrografica vs escissione convenzionale

Secondo una revisione sistematica e meta-analisi pubblicata Journal of the European Academy of Dermatology and Venereology nel 2023, sembrerebbe che la chirurgia micrografica (CM) sia superiore alla chirurgia convenzionale (CC) nella riduzione delle recidive di carcinoma basocellulare (BCC) e tumori primari. Lo studio, condotto da un team di scienziati della São Paulo State University in Brasile, mirava a valutare i tassi di recidiva di CM e CC, ormai considerate lo standard di cura per il BCC e il carcinoma cellulare squamoso (SCC). I ricercatori hanno incluso diciassette studi, due RCT e quindici studi di coorte che coinvolgevano pazienti con BCC o CSC sottoposti a CM e CC.

Dopo aver analizzato i dati raccolti dalla ricerca, gli studiosi hanno registrato 82 recidive su un totale di 3.050 tumori trattati con CM, con un tasso complessivo di recidiva del 3,1% (IC al 95% 2,0%-4,7%). In confronto con la CC, hanno registrato 209 recidive su un totale di 3.453 tumori, con un tasso di recidiva del 5,3% (IC al 95% 2,9%-9,3%). Inoltre, hanno calcolato una stima combinata del rischio relativo pari a 0,48 (IC al 95% 0,36-0,63), suggerendo un rischio di recidiva inferiore del 48% con la CM rispetto alla CC. La CM ha anche comportato una riduzione assoluta del rischio di recidiva del 2,9% rispetto alla CC (IC al 95% 1,0%-4,9%; NNT = 35). Nell’analisi per sottogruppo, è emerso un rischio relativo per il BCC pari a 0,37 (IC al 95% 0,25-0,54), mentre la differenza assoluta di rischio calcolata è stata del 3,7% (IC al 95% 0,8%-6,5%; NNT = 28). Per il SCC, il rischio relativo è stato pari a 0,57 (IC al 95% 0,29-1,13), invece la differenza assoluta di rischio dell’1,9% (IC al 95% 0,8%-4,7%; NNT = 53). Infine, gli esperti hanno registrato un rischio relativo per i tumori primari pari a 0,39 (IC al 95% 0,28-0,54), e per i tumori ricorrenti uguale a 0,67 (IC al 95% 0,30-1,50).

Per concludere, sembrerebbe che la CM sia superiore alla CC nella riduzione delle recidive di BCC e tumori primari. Gli autori suggeriscono che in futuro bisognerà sviluppare strategie o protocolli che siano non solo efficaci nel trattamento della malattia, ma anche economicamente sostenibili.

Fonte: Journal of the European Academy of Dermatology and Venereology 2024

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/jdv.19743

Contenuti simili

I più visti