Dopo il Covid l’Oms Europa lancia la prima rete paneuropea per il controllo delle malattie
L’Oms Europa ha lanciato congiuntamente la Rete paneuropea per il controllo delle malattie (Ndc) con l’Agenzia per la […]
La maggior parte dei fattori di rischio comuni per gli esiti gravi della malattia causata dal coronavirus SARS-CoV-2, COVID-19, sono correlati alla scarsa salute orale, alla perdita di denti e alla parodontite, e ciò ha suggerito una possibile relazione tra salute orale e sistemica nei pazienti affetti da COVID-19.
Un’equipe di esperti ha condotto uno studio preliminare con la finalità di valutare lo stato dentale e parodontale nei malati ricoverati con COVID-19 e la possibile associazione con l`incidenza di esiti avversi della malattia.
L’indagine osservazionale prospettica ha coinvolto 128 pazienti di età compresa tra 20 e 97 anni ospedalizzati con diagnosi di COVID-19. Lo stato dentale e parodontale è stato esplorato mediante esami clinici eseguiti in ospedale e, in particolare, è stata fatta una valutazione dei denti cariati, mancanti e otturati, dello stato parodontale e dei modelli di perdita dei denti (indice di Eichner). Le associazioni tra lo stato di salute orale e la gravità dei sintomi provocati dalla COVID-19 sono state esaminate utilizzando il test del chi-quadro e la stima del tasso di incidenza (IRR) impiegando un modello lineare generalizzato con regressione log-Poisson.
Gli autori concludono che, nei pazienti ricoverati a causa dell’infezione provocata da SARS-CoV-2, è stata riscontrata una correlazione positiva tra condizioni precarie di salute orale, in particolare la parodontite, e gli esiti gravi della COVID-19.
J Periodontol. 2022
https://aap.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/JPER.21-0624