Screen Assist: il counseling prolungato migliora l’astinenza dal fumo
Il trial clinico Screen Assist, pubblicato su JAMA Internal Medicine nel 2025, mostra come un programma integrato e centralizzato per […]
Una scoperta sorprendente mostra che alcuni batteri nascosti all’interno dei tumori potrebbero diventare preziosi alleati nella lotta contro il cancro. Un team internazionale guidato dal MRC Laboratory of Medical Sciences, Imperial College London e University of Cologne ha identificato una molecola prodotta dai microbi tumorali che rende le cellule cancerose più vulnerabili alla chemioterapia.
La molecola, denominata 2-metilisocitrato (2-MiCit), è stata scoperta testando batteri E. coli su vermi microscopici, cellule tumorali umane e persino su un modello di mosca con cancro colorettale. In tutti i casi, 2-MiCit ha danneggiato il metabolismo e il DNA delle cellule tumorali, amplificando l’efficacia dei farmaci chemioterapici e rallentando la crescita del tumore.
I ricercatori hanno anche creato una versione sintetica della molecola, ancora più potente nell’uccidere le cellule cancerose, aprendo così la strada a nuovi farmaci basati su prodotti microbici naturali. La scoperta evidenzia l’importanza di considerare il microbioma del tumore nella medicina personalizzata: non solo il paziente, ma anche i suoi microbi possono influenzare l’andamento della malattia e la risposta alle terapie.
Fonte: Cell Systems, 2025