Fattori di rischio per mancata partecipazione alle visite nei bambini con asma
La mancata partecipazione alle visite ambulatoriali programmate rappresenta un problema significativo per i bambini affetti da asma. Non solo può […]
Il Childhood Asthma Control Test (C-ACT) è tra le valutazioni più utilizzate per il controllo dell’asma. È stato progettato specificamente per i bambini di età compresa tra 4 e 11 anni e si distingue da altre valutazioni per l’uso di immagini. Il volto raffigurato sul C-ACT ha caratteristiche coerenti con un prototipo di volto bianco, come la pelle e i capelli più chiari. Per questo, degli studiosi dell’University of Chicago hanno effettuato una revisione sistematica volta a esaminare se le soglie del Childhood Asthma Control Test (C-ACT) per definire il controllo dell’asma differissero in base alla nazionalità, alla popolazione, all’etnia e alla lingua del bambino.
Dai risultati, pubblicati su Pediatric pulmonology nel 2023, è emerso che il C-ACT mostrava una buona coerenza interna e livelli misti di accordo e correlazione con varie misure cliniche dell’asma. I cut-off raccomandati per il controllo dell’asma, inoltre, variavano e non avevano una relazione coerente con la nazionalità, la razza, l’etnia o la lingua. Pochi studi hanno esaminato la validità transculturale e diverse popolazioni sono ancora poco studiate.
Gli studiosi hanno incluso 28 studi condotti a livello internazionale e pubblicati tra il 2007 e il 2018. Il numero medio di partecipanti arruolati era pari a 193 (SD = 155, range = 22-671). Dieci studi calcolavano l’α di Cronbach (media [SD] = 0,78(0,05), range = 0,677-0,83). Tredici studi raccomandavano cut-off per l’asma non controllato (≤ 18- ≤24). In nove studi gli autori hanno riscontrato un accordo o una correlazione significativa tra il C-ACT e le linee guida della Global Initiative for Asthma/la valutazione del controllo dell’asma da parte del medico (coefficienti di correlazione = 0,219-0,65). I coefficienti di correlazione tra C-ACT e spirometria erano <0,6 in cinque dei sei studi che includevano la spirometria. Infine, i valori Kappa per il C-ACT e le varie misurazioni spirometriche variavano da 0,00 a 0,34.
In futuro, sarà necessario effettuare ulteriori lavori per identificare i cut-off ideali ed esaminare diversi metodi di adattamento culturale per il C-ACT. Dato l’elevato utilizzo di questo test nella pratica clinica e nella ricerca a livello globale, un’adeguata validazione tra popolazioni diverse è fondamentale per massimizzare la fiducia clinica e minimizzare le disuguaglianze nella gestione dell’asma infantile.
Fonte: Pediatric pulmonology
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/ppul.26342
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