Diagnosi genetica di paraganglioma testa-collo mediante algoritmo
I paragangliomi sono tumori rari che originano dai corpi paraventricolari del sistema nervoso autonomo situati nelle ghiandole surrenali, nel torace, […]
Sofia Agelaki e collaboratori hanno svolto una revisione sistematica con la finalità di acquisire informazioni aggiornate sulla prevalenza del papillomavirus umano (HPV) nei tumori della testa e del collo (HNC) localmente e regionalmente avanzati (LA)-ricorrenti/metastatici (RM) in tutto il mondo.
È stata condotta un’esplorazione approfondita su clinictrials.gov, MEDLINE/PubMed, Embase e riviste di congressi ASCO/ESMO, alla ricerca di studi interventistici (IS; studi di fase I-III), nonché su MEDLINE ed Embase per trovare studi non interventistici (NIS) pubblicati tra il 1° gennaio 2010 e il 31 dicembre 2020. I criteri per la selezione delle pubblicazioni includevano: disponibilità dei dati sulla prevalenza dell’HPV per i pazienti LA/RM HNC, arruolamento dei pazienti dal 1° gennaio 2010 in poi e cancro orofaringeo (OPC) incluso tra le tipologie HNC. Per quanto riguarda la prevalenza complessiva dell’HPV negli studi, sono state valutate la media dei tassi di prevalenza dell’HPV riportati negli studi e la stima aggregata (somma di tutti i pazienti HPV+ sulla somma di tutti i pazienti arruolati).
Alla fine, sono stati inclusi 81 studi (62 IS; 19 NIS), per un totale di 9.607 casi di HNC LA/RM, con una prevalenza media complessiva (aggregata) dell’HPV del 32,6% (25,1%). La prevalenza dell’HPV era del 44,7% (44,0%) in LA e del 24,3% (18,6%) in RM. Tra i 2.714 pazienti con OPC LA/RM, provenienti da 52 studi con elementi utili disponibili, il valore medio (aggregato) era del 55,8% (50,7%). La maggior parte dei dati proveniva dal Nord America e dall’Europa con una prevalenza complessiva dell’HPV del 46,0% (42,1%) e del 24,7% (25,3%). Un test “basato su p16” è risultato il metodo di rilevamento dell’HPV più frequentemente riportato (58,0%).
Gli Autori concludono, che, nell’ultimo decennio, almeno un quarto dei casi LA/RM HNC e metà dei casi OPC studiati in IS e NIS erano HPV+. Questo dato allarmante è coerente con una potenziale implicazione dell’HPV nella patogenesi di almeno un sottogruppo di HNC, sottolineando la rilevanza del test e della profilassi contro questo agente virale per la prevenzione e la gestione dell’HNC.
Fonte: Cancer Med. 2024
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1002/cam4.6916
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