Confronto tra chirurgia mammaria conservativa oncoplastica e convenzionale
Il cancro mammario è il tumore più frequente tra le donne. Il trattamento chirurgico della neoplasia è passato progressivamente dalla […]
Il tumore della mammella rimane un problema sanitario complesso e prevalente che affligge milioni di persone in tutto il mondo. Un’equipe di ricercatori ha svolto una revisione nella quale presenta un’analisi completa del panorama multiforme di questa forma neoplastica. In particolare, vengono esaminati i diversi fattori di rischio che contribuiscono alla sua insorgenza e i progressi nelle metodologie diagnostiche. Attraverso un ampio esame della letteratura corrente, è stato identificato un certo numero di elementi che possono favorire la comparsa del tumore come, ad esempio, predisposizioni genetiche (mutazioni BRCA), influenze ormonali e stili di vita. Inoltre, l’età, la storia familiare e fattori ambientali contribuiscono ulteriormente ad arricchire il vasto spettro eziologico del cancro mammario. In aggiunta, questa rassegna delinea il ruolo fondamentale svolto dagli strumenti diagnostici nel rilevamento precoce e nella gestione della malattia. Tra questi, la mammografia, pietra miliare dello screening di questa condizione patologica, è integrata da tecnologie sempre più utilizzate, la risonanza magnetica e i test molecolari, che consentono di migliorare la sensibilità e la specificità nella diagnosi dei tumori maligni del seno. Nonostante questi progressi, persistono tuttavia le difficoltà per garantire un’ampia accessibilità ai programmi di screening, in particolare in contesti dotati di risorse limitate.
Gli Autori concludono sottolineando l’importanza di comprendere appieno i diversi fattori di rischio nello sviluppo del tumore mammario e mettono in evidenza il ruolo critico delle modalità diagnostiche in continua evoluzione per migliorare la diagnosi precoce.
Medicine (Baltimore) 2024
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