
Artrite idiopatica giovanile: cambia il profilo lipidico
La dislipidemia è comune nei pazienti con artrite idiopatica giovanile (JIA). Inoltre, i pazienti con la patologia possono presentare anche […]
Secondo uno studio pubblicato sul Canadian Urological Association Journal, ridurre i valori di colesterolo nel sangue attraverso interventi dietetici può far diminuire significativamente i valori di antigene prostatico specifico (PSA) e il rischio stimato di cancro alla prostata.
Per meglio comprendere la situazione, i ricercatori hanno studiato i dati di 291 uomini provenienti da sei studi randomizzati e controllati su interventi dietetici. Gli uomini avevano un’età di almeno 40 anni, e al basale erano liberi da cancro alla prostata e avevano un PSA inferiore 10,0 ng/mL. I partecipanti hanno ricevuto una di quattro diete, la prima ad alto contenuto di fibre, la seconda a basso indice glicemico, la terza a basso carico glicemico e la quarta mirata alla riduzione del colesterolo e l’hanno seguita per un periodo che andava da otto a 24 settimane.
L’esito primario ha valutato l’associazione tra il cambiamento del colesterolo lipoproteico a bassa densità (LDL-C) dal basale e il PSA. In seguito è stato stimato il rischio di PCa modificato dalla riduzione del colesterolo utilizzando il calcolatore del rischio del Prostate Cancer Prevention Trial (PCPT).
Il PSA basale medio era pari a 0,90 ng/mL. L’analisi multivariata ha mostrato che il PSA è diminuito dell’1,9% per una riduzione del 10% di LDL-C. Questa regressione è stata maggiore negli uomini con PSA basale ≥2,0 ng/mL. Negli uomini con rischio PCPT stimabile, ridurre LDL-C ha ridotto il PSA del 12% e il rischio di cancro alla prostata del 6,5%.
Fonte: Can Urol Assoc J. 2022
https://cuaj.ca/index.php/journal/article/view/7975