Tassi di incidenza del tumore del colon-retto a esordio precoce in aumento a livello globale

21.01.2025 | Popular Science
medico che illustra un problema al retto su un modellino plastico

Un nuovo studio, pubblicato da The Lancet Oncology a primo nome Sung H., mostra che i tassi di incidenza del cancro del colon-retto (CRC) ad esordio precoce sono in aumento in 27 su 50 paesi/territori esaminati di tutto il mondo con l’aumento che è esclusivamente legato alla malattia a insorgenza precoce o più rapido rispetto all’aumento negli adulti più anziani in 20 dei 27 paesi.

Studi precedenti hanno mostrato che l’incidenza del cancro colorettale sta aumentando tra i giovani adulti (di età inferiore ai 50 anni) in diversi paesi occidentali ad alto reddito, in contrasto con i tassi di incidenza negli adulti di età pari o superiore a 50 anni che si stanno stabilizzando o diminuendo.

Questo studio ha avuto l’obiettivo di esaminare le tendenze attuali dell’incidenza del CRC nei giovani (25-49 anni) rispetto agli anziani (≥ 50-74 anni), utilizzando dati di registro dei tumori di alta qualità basati sulla popolazione fino al 2017. Le categorie di età sono state scelte per migliorare la comparabilità tra paesi con diverse dimensioni della popolazione e aspettative di vita.

Dall’analisi è emerso che nei 5 anni più recenti (2013–2017 per tutti i paesi analizzati, tranne Giappone, Spagna e Costa Rica), il tasso di incidenza di CRC ad insorgenza precoce è stato più elevato in Australia, Stati Uniti, Nuova Zelanda e Corea del Sud, mentre è stato registrato più basso in Uganda ed in India. I tassi di incidenza più elevati per la fascia ≥ 50 anni sono stati riscontrati nei Paesi Bassi ed in Danimarca, mentre i più bassi in Uganda ed India.

In termini di variazioni percentuali medie annue (AAPC) negli ultimi 10 anni, i tassi di incidenza del CRC ad insorgenza precoce sono rimasti stabili in 23 paesi, ma sono aumentati in 27, con i maggiori incrementi annuali in Nuova Zelanda, Cile, Porto Rico ed Inghilterra.

Per la fascia ≥ 50 anni, 14 dei 27 paesi hanno mostrato trend stabili (Argentina, Francia, Irlanda, Norvegia e Porto Rico) o in diminuzione (Australia, Canada, Germania, Israele, Nuova Zelanda, Slovenia, Inghilterra, Scozia e Stati Uniti).

Per i 13 paesi con trend in aumento in entrambi i gruppi di età, l’incremento percentuale annuale medio nei giovani rispetto ai più anziani è stato maggiore in Cile, Giappone, Svezia, Paesi Bassi, Croazia e Finlandia; minore in Thailandia, Francia (Martinica), Danimarca e Costa Rica; e simile in Turchia, Ecuador e Bielorussia.

L’aumento del CRC a insorgenza precoce è stato più rapido tra gli uomini rispetto alle donne in Cile, Porto Rico, Argentina, Ecuador, Thailandia, Svezia, Israele e Croazia, mentre l’aumento più rapido tra le donne si è registrato in Inghilterra, Norvegia, Australia, Turchia, Costa Rica e Scozia.

In conclusione, dalla ricerca emerge come sia necessaria l‘attivazione di iniziative globali e partnership tra paesi per aumentare la consapevolezza sull’incidenza del tumore colorettale, individuarne le cause ed implementare strategie preventive efficaci. Gli sforzi educativi per aumentare la consapevolezza dell’aumento dell’incidenza del CRC ad esordio precoce e dei suoi sintomi avrebbero effetti rilevanti nel ridurre le diagnosi tardive e la mortalità.

Fonte: The Lancet Oncology 2024

https://www.thelancet.com/journals/lanonc/article/PIIS1470-2045(24)00600-4/fulltext

IT-NON-11641-W-01/2027

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