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Trattamento chirurgico del melanoma: MMS o WLE?
Con l’obiettivo di esaminare gli esiti clinici dei pazienti con melanomi invasivi trattati con chirurgia micrografica di Mohs (MMS) rispetto all’escissione locale ampia (WLE), un gruppo di ricercatori australiani ha condotto uno studio, pubblicato nel 2025 su Journal of the European Academy of Dermatology and Venereology.
La revisione sistematica con meta-analisi ha esaminato 35 articoli che coinvolgono 41.499 pazienti. Gli autori si sono concentrati su due principali esiti clinici: la recidiva locale e la mortalità specifica per melanoma. Innanzitutto, dalla ricerca emerge che i pazienti trattati con MMS differiscono significativamente da quelli sottoposti a escissione locale ampia (WLE), in particolare per età avanzata e spessore del melanoma inferiore. Nonostante alcune differenze di base, i tassi di recidiva locale e mortalità specifica per melanoma non sembrano variare in modo statisticamente significativo tra MMS e WLE. Tuttavia, le analisi comparative disponibili sono limitate e spesso condotte su gruppi di pazienti con caratteristiche diverse, rendendo i confronti potenzialmente fuorvianti. Gli autori sottolineano inoltre che la maggior parte degli studi inclusi è basata su set di dati sovrapposti e non sempre offre analisi multivariabili per il rischio di recidiva.
La conclusione principale è che, con i dati attualmente disponibili, non è possibile stabilire in modo definitivo se MMS sia più o meno efficace rispetto a WLE nel trattamento del melanoma invasivo con caratteristiche comparabili. Per colmare questa lacuna, sarà necessario condurre studi randomizzati che permettano di ottenere conclusioni più affidabili.
Fonte: Journal of the European Academy of Dermatology and Venereology : JEADV
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/jdv.20138
